Ci sono giorni, magari quelli in cui mi sento un po’ giù, nei quali penso che il rock’n’roll sia diventata cosa per vecchi, che i ragazzini d’oggi a tutto pensino fuorché a prendere uno strumento in mano ed a divertirsi provando a tirarci fuori qualcosa.
Poi ti capita un disco come questo nel quale a suonarci ci sono due veri e propri adolescenti, i fratelli O’Connor, che sono cool già a vedersi e che invece di inseguire il proprio Pokemon con lo smartphone hanno deciso di fare musica, e che musica! I due, organo e batteria, suonano un rock’n’roll scarno e basico ma che riesce magicamente nell’intento di coinvolgere ed ammaliare. Questo mini-lp segue di poco un incredibile debutto omonimo su lunga distanza che ogni appassionato della “nostra” musica dovrebbe far suo, ed è composto da sei pezzi che mettono ancor più in luce l’incredibile talento di questi due poco più che trentenni, se si somma la loro età!!! Dentro ci sono i Monks (All That Lovin), The Thin Man che è punk quanto lo era Screamin’Jay Hawkins, cioè molto, un pezzo che avrebbe certamente adottato quel geniaccio di Russ Meyer come colonna sonora per un suo film; Mistery Lover, la psichedelia made in UK, Mexican Garage per chiudere con una versione destrutturata di Sunglasses After Dark (il pezzo dei Cramps che ho sempre messo nelle mie cassette miste), cover difficile, in quanto di una canzone pressoché perfetta, ma riuscita. A mio modestissimo avviso se il rock’n’roll avrà un futuro, e lo avrà sicuramente, è dentro dischi come questo che lo si dovrà cercare.
P.S.: Ad essere sincero sapevo, grazie ad una mirabile recensione del loro primo album realizzata dalla “nostra” Caterina Micci, che i nostri due giovanissimi sono cresciuti in una casa senza tv né videogames e sotto la guida di un padre a sua volta batterista, ma averlo ammesso qualche riga prima mi avrebbe rovinato l’incipit, sono perdonato per questo?
TRACKLIST
1) All That Lovin
2) The Thin Man
3) The Moon And Six Pence
4) Mistery Lover
5) Mexican Garage
6) Sunglasses After Dark
LINE-UP
Emmett O’Connor – Drum/Vocal
Cullen O’Connor – Organ/Vocal