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Recensione : Arcana Coelestia – Nomas

"Nomas" è un lavoro magnifico, che cresce in maniera esponenziale ad ogni ascolto e che, ogni volta, fa scoprire passaggi fondamentali che non erano stati colti nelle occasioni precedenti

Arcana Coelestia – Nomas

Al loro terzo album, che arriva dopo cinque anni dal precedente “Le Mirage De L’Idéal” a causa di una serie di vicissitudini legate alla line-up, i sardi Arcana Coelestia danno alle stampe il loro lavoro migliore rivelandosi, peraltro, del tutto complementare ai diversi progetti musicali che vedono coinvolto MZ, unico rimasto tra i membri originari della band dopo la fuoriuscita del vocalist LS.

Il polistrumentista cagliaritano, infatti, è attivo attualmente con diverse band appartenenti all’orbita doom, quali gli Urna e gli Aphonic Threnody, nei quali troviamo alla voce proprio il nuovo cantante RM, ed i Locus Mortis, dediti al black metal, nei quali milita il drummer PV, andando così a ricostituire, di fatto, la line-up con la quale è stato inciso Nomas.
Questo intreccio, che porta spesso gli stessi musicisti a suonare in più band, non significa affatto, per fortuna, che tutte queste finiscano per assomigliarsi tra loro e, se vogliamo, gli Arcana Coelestia rappresentano proprio più di altre la summa delle diverse esperienze, così che il black dei Locus Mortis, il death-doom degli Aphonic Threnody ed il funeral dai tratti sperimentali degli Urna vengono convogliati in una forma espressiva che rasenta la perfezione nella sua capacità di amalgamare tutti questi aspetti.
In Nomas, i cinque lunghi brani sono intrisi di tutti ciò che serve per catturare l’ascoltatore in virtù di composizioni capaci ognuna di regalare momenti davvero indimenticabili, siano essi improvvise aperture melodiche (la stupenda linea chitarristica al terzo minuto di Nomas 2), oscuri passaggi sinfonici (il solenne finale di Nomas 3) o atmosfere sognanti (in conclusione di Nomas 5).
Non da meno sono le frequenti sfuriate di matrice black, sorrette dal drumming vario di PV, dal lavoro alle sei corde di MZ, sempre in grado di estrarre lembi di melodia anche nei momenti più cupi e parossistici, e dal gran lavoro vocale di RM, versatile e soprattutto comunicativo in ogni stile adottato.
Nomas è un lavoro magnifico, che cresce in maniera esponenziale ad ogni ascolto e che, ogni volta, fa scoprire passaggi fondamentali che non erano stati colti nelle occasioni precedenti, composto e suonato da musicisti nostrani che meritano d’essere seguito con la dovuta attenzione nell’ambito dei loro molteplici progetti e non solo con gli Arcana Coelestia.

Tracklist:
1. Nomas I
2. Nomas II
3. Nomas III
4. Nomas IV
5. Nomas V

Line-up:
PV – Drums
MZ – Guitars, Bass, Effects, Keyboards
RM – Vocals

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