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Recensione : Amouth – Awaken

Questi quattro ragazzi propongono con umiltà un bel suono, debitore dei padroni del genere, ma sviluppato in maniera intelligente.

Da Arezzo arriva un post metal ben fatto ed ipnotico. Questi quattro ragazzi, uniti da una forte amicizia, propongono con umiltà un bel suono, debitore dei padroni del genere, ma sviluppato in maniera intelligente.
Nelle loro canzoni il suono avanza incessante, con degli intarsi in stile ambient ad abbellire il tutto.
Awaken è un disco che lascia qualcosa all’ascoltatore, anche al non appassionato di post metal. Il disco è stato interamente composto e registrato dal gruppo.
Inoltre il gruppo è in piena evoluzione, per cui possiamo aspettarci ancora di più.
Il post metal è un genere non facile da padroneggiare, poiché la ripetizione pedissequa di certi stilemi e la noia sono sempre dietro all’angolo; gli Amout, invece, sono bravi ed hanno un’ottima cultura musicale che permette loro di spaziare, andando a comporre ottime canzoni.
Il disco è in free download, anche se è di valore ben maggiore rispetto a tante cose che avete pagato nella vostra vita.

Tracklist:
1 Il Neige
2 Awake
3 The Priest
4 City of Gold
5 Untold
6 Departure

Line-up:
Gabriele : voce e chitarra
Tommaso : basso e synth
Danilo : chitarra
Luca : batteria

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