iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Sonar 2009 – Mobilee Rooftop Party – Barcellona

Sonar 2009 - Mobilee Rooftop Party - Barcellona: Mobilee Rooftop Party - Barcellona, 18/06/09 Il party della Mobilee si è rivelato, una volta di più, uno degli appunta...

Sonar 2009 – Mobilee Rooftop Party – Barcellona

Mobilee Rooftop Party – Barcellona, 18/06/09

Il party della Mobilee si è rivelato, una volta di più, uno degli appuntamenti irrinunciabili nei giorni in cui Barcellona diventa capitale mondiale del suono elettronico. Nella splendida cornice della terrazza situata all’ultimo piano di un noto albergo catalano con piscina e servizio bar annessi, e vista panoramica sull’intera città fino al mar Mediterraneo, l’etichetta tedesca ha incontrato amici, colleghi e simpatizzanti a cui far ascoltare, in un’atmosfera rilassata e del tutto informale, alcune delle ultime uscite.

Unico neo: considerato il numero crescente di appassionati e la capienza limitata del luogo, l’accesso è stato limitato a circa 150 persone con invito strettamente personale. L’occasione per rifarsi, per chi non è riuscito e partecipare, è stato comunque lo showcase tenuto la sera stessa a cui hanno preso parte Anja Schneider (peraltro intervistata da iye al party dello scorso anno e di cui potete ancora leggere nel sito), Ralf Kollmann, Exercise One (forti dell’ottimo album “In Cars We Rust” appena uscito), Pan-Pot, Hector e Marcin Czubala.

sonar 2009 - Mobilee Rooftop Party - Barcellona, 18/06/09

Ma torniamo al party pomeridiano e al meritato successo raggiunto dalla Mobilee, etichetta fondata nel 2005 da Anja Schneider e Ralf Kollmann, capace di imporsi in pochi anni come piccola fucina di talenti e promotrice, attraverso uscite mediamente eccellenti, di un suono attuale, innovativo ed elegante.

sonar 2009 - Mobilee Rooftop Party - Barcellona, 18/06/09

Troviamo Hector, ultimo acquisto dell’etichetta, nella pagoda allestita per l’occasione a far girare i dischi appena arriviamo. E, coincidenza vuole, che sul giradischi stia girando proprio il vinile di “Got Fringe?”, ep numero 52 in catalogo: ultimo pubblicato dall’etichetta berlinese e primo per il produttore messicano ormai di stanza a Londra. A seguire il set di GummiHz che, pur continuando a proporre sonorità in sintonia con Hector, non disdegna classici dell’elettronica degli anni novanta. Passaggio di testimone tutto greco con And.id il quale, inserendo la sua classica tromba, riesce a creare un suono più armonioso e melodico.
Suono che ritorna oscuro e minimale con i Pan-Pot che propongono brani dall’ep di prossima pubblicazione e forse contenuti nel secondo album, a quanto pare, in stato di lavoro avanzato. I due berlinesi impressionano dal vivo per precisione, maturità e abilità nel creare uno show efficace.

sonar 2009 - Mobilee Rooftop Party - Barcellona, 18/06/09

E’ a questo punto che, dovendo scappare nostro malgrado, apprendiamo che l’ospite speciale segreto sarà Luciano, boss dell’etichetta Cadenza, mentre continuano ad arrivare invitati tra i quali notiamo, tra gli altri, l’immancabile Miss Kittin, il brillante produttore Guy Gerber e il simpatico Kiki (il cui nuovo album “Kaiku” ne ha confermato il talento). Un motivo in più per restare ma il Sonar chiama e non possiamo più trattenerci.

(foto di Francesca Corrias)

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Hellacopters, nel 2025 il nuovo album

Gli Hellacopters, paladini high energy rock ‘n’ roll della scena scandinava, hanno annunciato la realizzazione di un nuovo Lp, che si intitola “Overdriver” e la

Andy Stochansky, Poetry of birds

Andy Stochansky, Poetry of birds

Andy Stochansky, Poetry of birds, il sound è fenomenale, delicato all’inizio, pop, folk e rock nella sua evoluzione. Un mix che inizia con un pianoforte che dolcemente aspetta l’entrata di una batteria elettronica dal ritmo minimalista ed evocativo.

Tarwater Nuts of Ay

Tarwater Nuts of Ay

Tarwater Nuts of Ay è un album che richiede attenzione e ripetuti ascolti per essere apprezzato pienamente, ma non in maniera fine a se stessa.