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Recensione : Shank – Sounds Of The Infected

Shank - Sounds Of The Infected: questi pugliesi mi hanno impressionato per davvero, e li consiglio a tutti. Hanno un bel suono potente, ma allo stesso t...

questi pugliesi mi hanno impressionato per davvero, e li consiglio a tutti. Hanno un bel suono potente, ma allo stesso tempo c’è sempre una notevole ricerca della melodia, come in “Ending move 555”, tanto per citare un episodio.L’influenza più riconoscibile sono sicuramente i System of a down, ma è un’influenza positiva, un punto di partenza e non di arrivo. Loro stessi ammettono che hanno impiegato un po’ troppo a registrare questo lavoro, anche per problemi di formazione, ma il risultato è ottimo, per cui alla fine è stato tempo ben speso. Sfornano anche pezzi che farebbero pogare anche i morti “No cure (for my nausea)”. Il pezzo più notevole è “(That’s) my way”, dove grazie al contributo di Valentina fanno uno stacco di bossa nova con cantato femminile in brasilero veramente notevole, un colpo di tacco in mezzo ad una partita di calcio gaelico… Mi piacciono e tanto, sono originali all’interno degli stilemi di un genere a volte troppo monolitico.

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