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Recensione : Red Hex – Shoulda Known Ep

I Red Hex vengono da Tacoma... Lo so che state già pensando ai Sonics, o i più attenti di voi forse pure ai Dead Moon, ma dimenticate per un attimo i lodevoli concittadini e mettete sul piatto questo “Shoulda Known”.

Red Hex – Shoulda Known Ep

Fanno un bel casino vero? E quelle urla sguaiate potranno anche riportare alla mente quelle del benemerito Gerry Roslie, ma la band macina tutt’altro caffé. Pare proprio che l’obiettivo dei Red Hex sia, infatti, quello di stuprare la tradizione garage e rock’n’roll (loro dicono Yardbirds, ma potete sprecarvi con le citazioni) penetrandola con fredde sferragliate noise rock da combattimento. E bisogna senz’altro convenire che il centro pieno è lì a pochi passi.
Shoulda Known parte in quarta, accogliendo l’ascoltatore con un garage rock’n’roll punk abrasivo e tagliente (Shoulda Known per l’appunto) costruito su un classicissimo riff fracassa-neuroni, una voce indemoniata e una sezione ritmica spaccasassi che si lancia a perdifiato lungo le pareti ruvide e scoscese di un rock elettrico e sguaiato. Gli fa da contraltare lo stomp noise rock blues di Down In The Dirt, pesante, arrogante e rumoroso: una roba che suona come un carretto di ferraglia arrugginita lanciata a tutta velocità contro un muro di mattoni.
C’è pure una bella bonus track, il rock’n’roll industriale e rumoroso di Ratboy, che completa in modo originale questo eccitante quadretto rumorista.
Registrazione e produzione costituiscono un plus, restituendoci una piacevole sensazione da live act consumato in un intimo e squallido garage alla periferia del rock. Grande esordio! Qui a In Your Eyes si attende una replica a breve termine. Grazie!

Tracklist
A. Shoulda Known
B1. Down In The Dirt
B2. Ratboy (bonus track)

Line-up
Sam Olsen – chitarra, voce
Isaiah Tankiewicz – batteria
Spencer Russo – basso

RED HEX – pagina Facebook

Negative Fun Records

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