Porta Nigra – Fin De Siecle

I Porta Nigra, al loro esordio, si possono considerare già molto di più di una realtà da tenere sotto attenta osservazione.

Porta Nigra – Fin De Siecle

Disco d’esordio per questo duo tedesco dedito ad un black metal dai tratti schizofrenici, ora violenti ora sinuosi, che verrebbe da definire avanguardistico se ciò non rischiasse di rivelarsi ingannevole.

Infatti, tale aggettivo viene spesso abbinato ad uscite pretenziose e ricche di forma ma dalla misera sostanza, cosa che, per fortuna, non accade ai due musicisti di Coblenza: Fin De Siecle è intriso fin dal titolo di un’aura decadente che ben si amalgama sia con le sfuriate tipiche del black sia con passaggi più melodici e cadenzati.
Un uso efficace della voce, tra scream, growl e clean, unito ad un songwriting fantasioso e mai scontato consente ai Porta Nigra di mettere in scena un lavoro davvero eccellente sotto tutti in punti di vista.
I sei brani spaziano su molteplici fronti: dalla teatralità dei connazionali Vision Bleak violentata da uno screaming isterico in Megalomaniac, alle asprezze dissonanti poste nella parte iniziale di Der Spiegel, che progressivamente si addolcisce per approdare a una melodia di matrice post-black; dalle atmosfere contigue ai momenti più rarefatti dei Lunar Aurora della splendida Aas Der Meere, per arrivare alla malinconica e corale title track.
La lunga Tod Meiner Lust chiude con le sue atmosfere pregne di solenne lirismo un album perfettamente riuscito e capace di lasciare il segno al primo colpo: francamente appare difficile trovare punti deboli nella propsta di O. e Gilles De Rais; i Porta Nigra, al loro esordio, si possono considerare già molto di più di una realtà da tenere sotto attenta osservazione.

Track list :
1. Dekadente Nächte
2. Megalomaniac
3. Der Spiegel
4. Absinthfee
5. Aas der Meere
6. Fin de Siècle
7. Tod meiner Lust

Line-up
O. – Drums, Vocals
Gilles de Rais – Guitars, Songwriting, Lyrics

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

On Key

Related Posts

ZAKO – I

Durante una trasferta in Toscana per motivi familiari, per chi vi scrive si è presentata una splendida opportunità: quella di vedere in azione, per la prima volta dal vivo, i leggendari Fuzztones in concerto a un’oretta d’auto di distanza da dove (temporaneamente) alloggiava. Colto l’attimo,

THEE HEADCOATS – IRREGULARIS (THE GREAT HIATUS)

Neanche il tempo di recensire l’album-raccolta “Failure not success” (pubblicato col moniker Wild Billy Childish & CTMF) che arriva subito un altro Lp, nel 2023, firmato dallo stacanovista inglese Billy Childish, poliedrico menestrello di culto, che per questa release ha riesumato gli Headcoats, che tornano

I miserabili di Ladj Ly

I miserabili di Ladj Ly

Dedicato a chi è d’accordo con la frase di Hugo che chiude la pellicola: “Amici miei, tenete a mente questo: non ci sono né cattive erbe né uomini cattivi. Ci sono solo cattivi coltivatori”.