Passa il passato
Al presente e trapassa
Il futuro al niente.
Non è vero; quel che avverrà
S’avvererà nel tempo
Consueto dell’apolinneo,
Giacché a noi mortali
Serve una bicicletta
Con un paio di pedali
E una catena che regga
Gli ingranaggi della giostra.
La giostra è
Un meccanismo serio,
Ci mangia su ogni sorta
Di leguleio.
Non bramiamo altro,
Sì che a ben pensare
Ci si rimette il collo,
Anzi, l’affare del Dio è morto.