la notizia potrebbe essere che questo disco è passato inosservato. Potrebbe essere questo l’inizio dell recensione. Ma non lo saranno. Questo disco racconta di tante storie, di tante emozioni che viaggiano nel tempo come tachioni, ora in questa dimensione ora nell’altra. Io definirei questa musica da meditazione d’impeto, ovvero quando arrivano botte emtive scaturite dalla musica. Etichettandolo comodamente lo si potrebbe definire post rock, ma in realtà queste sono sensazioni, sinapsi in musica.
Splendido e terribile al tempo stesso, meraviglioso nel senso goethiano, ovvero il bello che schiaccia e aterrisce. La stessa vita è un tentativo di superare liiti e barriere, di inseguire piaceri e di capire situazioni aliene. Il nostro vero io rimane sempre in movimento, sempre fermo, ebbro di tristezza o di gioia. La fine non si può ancora vedere, tanto stà mutando il paesaggio, tanto queste chitarre cristalline cavalcano ancora. E’ una magia vecchia di millenni, la musica fa nascere, morire, fa buttare olttre i propri limiti l’animo umano, lo trasmuta alchemicamente in qualcosa di diverso da sé, almeno per il tempo della sua durata. Una farfalla che vola leggera, un elefante che canta sott’acqua, il giallo sottomarino che ritrova la via di casa. Fantastico. Dolce come la pelle di una donna dopo il sesso. E tutto questo è finalemente in free download presso la mamrecords.com, che tra l’altro ha un sacco di ottime cose in catalogo.
http://waww.mamrecords.com