iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Non C’è Più Caffè Di Bob Accio

Una visione di Bob sulla situazione attuale.... da riflettere ragazzi!!!

Non C’è Più Caffè Di Bob Accio

Ho aspettato invano che Salcini e Bercani si abbracciassero coi loro braccini corti e intanto tu diventi più professionalmente seria. Hai imballato il centro sinistra nel centro destra amputando le ali e puntando tutto sul catenaccio: la tattica d’accatto. Il frutto matura e marcisce. Povera Greta. Poveri Grateful Dead, miserabili anime da resuscitare il 31 ottobre notte.

Cosa resterà di Trump tra un anno? Johnson si fa un baby shampoo ai lamponcini. Come sopravvivere alla mancanza di coraggio, al fine vassallaggio, alla impavida cocciuta voglia di seguire la linea della vita segnata sulla mano. E Spookie ti aspetta fuori la discoteca la mattina alle dieci. Gli porterai il tuo invito per il Luna Park, forse suonerà Cesare Cremonini coi Lollipop o i Television direttamente sputati dal 1979 al 2019 da una difettosa macchina del tempo.

Nessuno osa contraddirla?

Se ti scagli contro essa puoi stare benissimo in bilico tra zuppa e pan bagnato.

Non mi piacciono i funamboli che ci restano secchi nel nome di Salcini o di Bercani; bercia quanto ti pare, in centro ci sono tante telecamere.

La differenza tra nuovo di zecca e l’usato sta nel trasandato. Colletti bianchi al lavoro e una giovane Patti Smith che dorme di notte sulle panche di New York City l’estate, per risparmiare qualche dollaro. E però si gira il mondo e la campana di Cortázar risuona stordendo. La Nouvelle Vague degli stradaioli non interessa alla ressa.

Forza Greta, sgretola Trump e ti adoreremo come la Beata Vergine che uccide a supplica.
Caffè finito ovunque. Coscienza spenta.

Vecchio, non educare mai più i giovani con carte false: piuttosto, crepa.

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
4 Comments
  • Avatar
    Epi
    Posted at 16:16h, 27 Settembre Rispondi

    La tua lucida e geniale amarezza, Bob Accio, almeno una cosa la fa intravedere di vivo: LA TUA COSCIENZA NON E’ SPENTA!
    Certo sembra un caffè amaro il tuo richiamare gli zombi di Spookie e la musica psichedelica dei Grateful Dead per un poco commiserare quella folla apparentemente stregata, o affascinata, che
    segue e inneggia agli slogan di Greta che vorrebbe salvare la Natura dai “cattivi” governanti della Terra
    .
    La tua coscienza ha l’amaro in bocca perche’ costata le carte false della vecchia “educazione” che ancora insegna e incita a cercare, inseguire, imitare un maestro, una guida carismatica, per salvarsi dalle proprie paure e salvare il Mondo.
    .
    Ma la tua lucidita’ percepisce, seppure di sottobanco, che quegli zombi che fanno gli sberleffi e gli occhi arrabbiati a Trump sono esseri in MOVIMENTO!
    Saranno pure ingenui o ciechi ma CERCANO!
    .
    Tu lo sai che e’ da tempo questa la nostra storia, il nostro destino :
    ABBIAMO ABBANDONATO DIO, IDOLI E IDEOLOGIE ED ORA BRANCOLIAMO CIECHI ALLA RICERCA DI UN CENTRO DI GRAVITA’ IMMUTABILE, SICURO A CUI AGGRAPPARCI.
    Volevamo essere liberi di vivere seguendo la nostra coscienza e invece ci ritroviamo VUOTI E SPENTI.
    .
    Il mondo andra’ lo stesso a rotoli, in barba a Greta, ai governi ed alla scienza.
    Il Cosmo infinito, ( compreso quel granello di sabbia che chiamiamo Terra) e’ mosso e ordinato da un disegno INFINITO ( cioe’ che non ha avuto inizio ne ha fine) che giusto per questo e’ inafferrabile, inconcepibile, indeterminabile e quindi immutabile.
    Sappiamo benissimo che, del mondo, non cambieremo una virgola ( sara’ il mondo, la realta’, la sua Coscienza a “cambiare”, educare noi).
    Il nostro vivere ed agire ha il solo scopo di scoprire questo con la nostra coscienza e di cio’ GODERNE!
    .
    Ma tu questo lo sai gia’ seppure temi che il caffe’ sia finito.
    .

  • Avatar
    Alida Simon
    Posted at 17:38h, 27 Settembre Rispondi

    Grazie Bob, per questo spunto di riflessione sull’attualità del mondo che ci circonda.
    E ogni argomentazione che può tirare con sé è giusto che ognuno la esterni.
    Parimenti dissento da una visione catastrofista, dove il singolo si senta ingabbiato in un ingranaggio e senta persa la speranza di cambiare il mondo accettando con “coscienza” che sia invece il mondo a cambiarlo.
    Credo sempre più che manchi l’iniziativa personale all’agire, invece di seguire il flusso in nome di una coscienza comune che non può esistere. Si continuano a cercare idoli e leader per incapacità di fare i conti con la nostra solitudine. Agire e pensare con la propria testa richiede coraggio. E di leoni ormai sono rimasti solo quelli del circo.

  • Avatar
    Bob Accio
    Posted at 18:18h, 28 Settembre Rispondi

    Hey, complimenti Epi per lo stupendo commento. Sei un bel contraltare ed anche una buona compagnia. Grazie per le belle accalorate parole.

  • Avatar
    Bob Accio
    Posted at 18:34h, 28 Settembre Rispondi

    Hai ragione Alida, questo è forse il momento più sentito in cui le individualità dovrebbero cominciare a distaccarsi in modo positivo dalla via ‘maestra’ indotta dall’alto (la strada alternativa migliore e che dirami nuovi sentieri e riflessioni).
    Ti ringrazio per il commento e per la tua presenza!

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

MELT-BANANA – 3 + 5

“Che cazzo è ‘sta roba?!?!?!?” si chiese meravigliato chi vi scrive, quando ha scoperto dell’esistenza, anni fa, dei giapponesi Melt-Banana, dal 1992 tra i principali agitatori della scena/movimento concettuale “Japanoise”, vale a dire degli autentici terroristi sonori, da Tokyo con furore, fautori di uno schizofrenico

UPPLOPPET – ROAD RUNNER

Dissetante e corroborante come una bella birra ghiacciata, scende giù che è un piacere l’high-energy rock ‘n’ roll che schizza fuori da questo “Road runner“, album di debutto – uscito ad aprile di quest’anno su The sign records – degli Upploppet, giovane combo svedese che

UNCLE ACID AND THE DEADBEATS – NELL’ORA BLU

Gli Uncle Acid and the Deadbeats sono una band inglese fondata a Cambridge, nel 2009, dal frontman/chitarrista/tastierista Kevin “Uncle Acid” Starrs che, dopo diversi cambi di formazione, da alcuni anni ha ridisegnato la line up del progetto con Vaughn Stokes (chitarra e backing vocals) Justin