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Massive Attack Milano 2009 Milano Palasharp

Massive Attack Milano 2009 Milano Palasharp: GLI INNOCENTI NON HANNO NULLA DA TEMERE un ossessivo attacco massivo viene scagliato contro l’ inerzia della coscienz...

Massive Attack Milano 2009 Milano Palasharp

GLI INNOCENTI NON HANNO NULLA DA TEMERE

un ossessivo attacco massivo viene scagliato contro l’ inerzia della coscienza collettiva .

Le vicende politiche del bel paese: corruzione dei politici, violenza della polizia, censura dell’ informazione; ma anche importanti dati statistici a livello mondiale: costo della carta igienica di Britney Spears (2500 euro ndr), gli innumerevoli voli aerei di CIA e FBI…

La musica deve arrivare da Bristol per mettere a nudo paradossi imbarazzanti raggiunti dalle nostre esistenze…
I Massive Attack non le mandano a dire e musicalmente confermano una grinta originale ed inesauribile, ma soprattutto sembrano aver raggiunto un amalgama sonora inedita, sul palco addirittura 2 batterie che si insinuavano come superstrade ipnotiche nei riff claustrofobici e visionari di 3D e Daddy G.
Tra i nuovi pezzi è stato emozionante vivere l’ interpretazione di Martina Topley-Bird, la sua voce rassicurante e graffiante, tra le più interessanti della scena indie-british, al tempo stesso impreziosisce momenti musicali da urlo.
In pieno stile Massive i cantanti si alternano sul palco , con un altalena scenica che eleva il valore della performance concerto, riducendo all’ essenziale il narcisismo personale.
A metà concerta un ola entusiasta ha salutato Horace Andy, voce della indimenticabile “Angel”, sopra un giro di basso disorientante ha interpretato “Heartcliff Star” mentre un fiume di numeri provenienti dai ledwall investivano i presenti, cifre esorbitanti di crack bancari e patrimoni personali, da Lehman Brothers al patrimonio di Abramovich.

Ancora pezzi nuovi “Babel”, una sferzata di movimento, “Red Light”, molti a fine concerto mormoravano che possa diventare la nuova “Teardrop” e poi, prima del finale “Karmakoma” il work in progress che dal web viene definita “Marakesh”: una psichedelica caduta dolce e inquietante tra le braccia più dark del trip hop di Bristol.

Dopo 5 anni di attesa è appena uscito il loro ultimo EP “Splitting the Atom” che dovrebbe precedere l’ uscita in primavera dell’ agognato nuovo disco “Weather Underground”.
I fan attendono anche il nuovo videoclip, da sempre molto curati e spesso girati da registi straordinari, tra questi:
Michel Gondry per “Protection”, Stephane Sednaoui per il meraviglioso “Sly”, Jonathan Glazer per “Karmacoma” e per “Live with me”.
Per la cronaca tutti i video dei massive sono usciti nell’ edizione “Collected” 2006.

SCALETTA

01 – Intro?
02 – Bulletproof Love (strumentale)
?03 – Heartcliff Star
04 – Babel?
05 – 16 Seeter
06 – Risingson?
07 – Red Light
08 – Future Proof?
09 – Teardrop?
10 – Psyche?
11 – Angel?
12 – Safe From Harm
13 – Inertia Creeps encore break
14 – Splitting The Atom
15 – Unfinished Sympathy
16 – Marakesh encore break
17 – Karmacoma

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