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Recensione : Massimo Bubola – In Alto I Cuori

Ritorna, dopo quattro anni di silenzio, Massimo Bubola, grande cantautore veneto, amico e collaboratore di Fabrizio De Andrè. Il nuovo disco, il ventesimo nella carriera del musicista, oscillando tra rock, folk e blues, si compone di undici piccoli gioielli sonori, caratterizzati da ottime melodie e testi sempre carichi di contenuto.

Si parte forte con l’amarezza e la rabbia a denti stretti di Hanno Sparato A Un Angelo, brano ispirato alla morte di un uomo e una figlia durante una sparatoria (fatto realmente accaduto nel Gennaio 2012 a Roma), e con le parole di critica nei confronti della società attuale (basata completamente sulla finzione) della veloce e vivace Un Paese Finto.
Cantare E Portare La Croce, lenta e calda ballata elettro-acustica, ci ricorda quanto sia importante camminare a testa alta e non perdere mai la speranza (anche quando ci si trova a portare la propria croce sulle spalle), mentre Al Capolinea Dei Sogni e Lacrime Parallele concentrano l’attenzione sull’uomo e la fine della vita (la prima raccontando di un uomo arrivato al fondo della propria vita senza aver mai ceduto alle difficoltà, la seconda parlando di come, anche dopo esser morti, si continui a vivere nei ricordi dei propri cari).
Analogico-Digitale, sporco e torrido blues scritto a quattro mani con Beppe Grillo, incrocia la linearità delle strofe pari (la semplicità del Digitale) con la stortezza delle strofe dispari (il fascino dell’ Analogico), lasciando che a seguire sia il piglio ribelle e rivoluzionario di A Morte I Tiranni (molto accattivanti i ritornelli) e il rock’n’roll ridondante e ripetitivo di Tasse Sui Sogni.
Una Canzone Che Mi Spacca Il Cuore, infine, con le sue chitarre e il suo sinuoso fascino noir, apre a Ridammi Indietro, brano incentrato sul tema del tempo che non tornerà (nel bene e nel male), e a quell’intensa preghiera sul futuro che è In Alto I Cuori.

Il nuovo lavoro di Massimo Bubola, tra testi pregni di significato, arrangiamenti curatissimi e melodie raffinate e ben costruite, non delude le aspettative.
Undici brani che non perdono nemmeno un colpo, fra canzone d’autore, rock, folk e blues.
Un disco denso di contenuto che siamo sicuri resterà nel cuore di molti. Un graditissimo ritorno.

Track-list:
01. Hanno Sparato A Un Angelo
02. Un Paese Finto
03. Cantare E Portare La Croce
04. Al Capolinea Dei Sogni
05. Lacrime Parallele
06. Analogico-Digitale
07. A Morte I Tiranni
08. Tasse Sui Sogni
09. Una Canzone Che Mi Spacca Il Cuore
10. Ridammi Indietro
11. In Alto I Cuori

MASSIMO BUBOLA – pagina Facebook

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