sedici pezzi in pieno stile low-fi-homemade. Non è un ascolto molto facile, ad essere sincero. Il nostro Mark gioca con tastiere, batteria elettronica, effetti voce, e molto altro di ciò che la tecnologia oggi ci offre. Non sempre riesce ad amalgamare il tutto con un buon risultato. Ad esempio in “Yurijko has come to town” il cantato riesce in questo intento, avendo una buona linea melodica. Troviamo anche un pezzo cantato in italiano “Io vorrei”. Per veri amanti del lo-fi casalingo.