I tre si sono ritirati nel novembre 2012 nei fantastici studi musicali di Paco Loco, a Puerto de Santa Maria, nei dintorni di Cadice. Ma non cadiamo nel tranello; questo è un lavoro fortissimamente catalano. Maria, Ramon e Martì cantano in catalano, e si ispirano a figure culturali catalane, come Nuria Martineza Vernis, di cui possiamo trovare un poema musicato, o del libertario Enric Casasses. Permettetemi di aprire una parentesi: Barcelona ora la conosciamo come una città gaudente, carnale e calcistica, ma questa è un’etichetta che le sta stretta. Nel Barrio Gotico, a ben osservare, si possono vedere i segni di una città a cui la storia ha lasciato pesanti cicatrici. E non parlo della guerra civile, che vedeva Barcelona amministrata e bene, dagli anarchici. L’ottocento, e il settecento, persino il cosiddetto siglo de oro nella penisola iberica sono stati secoli di fame e Barcelona ne porta ancora i segni. Ora c’è la diversiòn ma prima c’è stata la hambre, e ora sta ritornando di nuovo la fame. Convergencia I Uniò è una dolcissima bolla nella quale rifugiarsi per sfuggire alle brutture di questi tempi bui.
Può anche essere visto come una specie di narcotico, una splendida droga. Lo stile è ricercato, ma senza mai cadere in un affettato manierismo. Si attraversano vari stili, e tutti posseduti con sicurezza. In definitiva un escapismo molto più efficace delle crociere.
Tracklist:
1. El Trenc De L’alba
2. Guerres I Amagatall
3. Nusos
4. Jo No Vull Ser Un Cactus
5. Taxidèrmia
6. La Visita
7. Into the Maëlstrom
8. Eclesiastès 12:2-8