I Flowers Of Hiroshima sono semplicemente Roberto Lucido, già nei Venere Di Vetro e collaboratore di Rockerilla. Un nuovo progetto fondato su melodie lievi e dolci, come il movimento dei fiori cullati dal vento. Flowers Of Hiroshima è anche il nome dell’ep di debutto.
I fiori di Hiroshima si dischiudono con Passing Clouds: tra arpeggi di chitarra e una vocetrasognata, si ricamano emozioni e sensazioni di tranquillità e di spensieratezza, come a star sdraiati in un prato in piena estate. Dust, un po’ più cupa e leggermente tesa, si appropria di umori più malinconici, fino a precipitare nell’inquietudine, con quegli echi vocali intrecciati e nascosti tra gli accordi di chitarra. Dario’s Flowers continua il gioco portato avanti dai precedenti pezzi, aggiungendo un soffio di elettronica e glockenspiel, mentre, la conclusiva The Beauty Of The World è come lasciarsi cullare e guidare dall’oceano fino a ritrovarsi sulla riva di qualche spiaggia lontana.
Sono solo quattro canzoni, ma è già ben chiara la direzione intrapresa dai Fiori di Hiroshima. E’ semplice musica acustica. Emozioni trasmesse in modo diretto e schietto, senza filtri o eccessivi accorgimenti. E’ un Roberto Lucido innamorato dell’Inghilterra, del dream pop e della new wave. E’ un Roberto Lucido che scrive canzoni buone ed efficaci. E’ un Roberto Lucido che merita di essereascoltato.
TRACKLIST:
01 Passing Clouds
02 Dust
03 Dario’s Flowers
04 The Beauty Of The World