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Dsa Commando: Dopo l'uscita del capolavoro apocalittico “ Retox “ che stà andando molto bene, ecco qui l'intervista con i Dsa Commando...

Dsa Commando

Dopo l’uscita del capolavoro apocalittico “ Retox “ che stà andando molto bene, ecco qui l’intervista con i Dsa Commando, collettivo rap di Savona, il meglio che la nostra povera penisola può offrire nel campo.
Il culto è vivo.

iye Ciao ragazzi, ci potete descrivere la produzione di “ Retox “ ?

“Retox” è stato concepito in un lasso di tempo abbastanza lungo,dal nostro cd precedente “Destroy The Enemy” sono passati tre lunghi anni. C’è stato un momento in cui sentivamo la necessità di fare un album nuovo, abbiamo iniziato a tirare giù dei pezzi mettendoli da parte. Avevamo le idee chiare su cosa dovesse venire fuori, sia per le sonorità che per le tematiche affrontate. Ci siamo resi conto che c’era un filo conduttore tra tutte le canzoni e a lavoro concluso possiamo ritenerci soddisfatti, era quello che ci si aspettava da questo disco e dopo mille “sbattimenti” siamo riusciti a pubblicarlo.

iye Quali sono le vostre fonti di ispirazione ?

Non c’è una vera e propria “fonte di ispirazione” collettiva, essendo stato fatto da cinque persone, quattro per la stesura dei testi e una per la parte musicale, ognuno ha le proprie, c’è chi è ispirato da determinate cose, chi da altre, comunque è chiaro che siamo tutti sulla stessa lunghezza d’onda.

iye Voi siete molto diversi da qualsiasi cosa hp hop che c’è in Italia, non vi voglio chiamare horror rap perchè odio le etichette, ma come vi sentite all’interno di questa scena ?

La scena hip-hop italiana non ci interessa, così come non ascoltiamo più il rap italiano, con il passare degli anni poco alla volta ci siamo sempre di più allontanati, preferiamo di gran lunga altri ambienti pur facendo rap al cento per cento, non per snobbismo ma semplicemente perché come persone ci sentiamo più legati ad altre situazioni; veniamo da una città dove l’hip-hop non si vive quotidianamente, facciamo le nostre cose a prescindere dalla “scena”, se proprio vogliamo chiamarla così. Se, quando eravamo più giovani, qualcosa poteva ancora interessarci, al giorno d’oggi non ci riguarda minimamente, comunque se ci chiamano a suonare ad eventi prettamente hip-hop siamo presi bene lo stesso.

iye Da una città come Savona si può uscire con la musica ?

Savona è una provincia, come tutte le provincie ha i suoi limiti rispetto ad una grande città. Ci sono stati gruppi che sono usciti, se per “uscire” intendi andare a suonare in giro per l’Italia.Diciamo che non è semplice : è ovvio che, per un gruppo che vive in un posto dove si ha un bacino d’utenza allargato, è più semplice affermarsi rispetto a chi abita in una cittadina, vuoi per le conoscenze, per gli eventi che si organizzano o semplicemente per l’interesse delle persone verso un genere musicale. Rispetto a qualche anno fa è più dura per un gruppo emergente, i posti dove poter suonare sono sempre meno; ultimamente qualcosa si sta smuovendo, questo è positivo, anche se siamo sempre molto distanti da realtà dove si ha l’imbarazzo della scelta in quanto a serate che spaccano.

- Dsa Commando

iye Voi avete testi molto espliciti, ma poter cantare di quello che si vuole è vera libertà ?

Per noi è fondamentale poter parlare di ciò che vogliamo senza nessun vincolo. Siamo in un periodo storico di presunta libertà di parola, puoi dire pure le cose più scomode del mondo ma dipende in che contesto viene fatto. La vera libertà non è solo poter dire ciò che si vuole ma anche esporle in ambienti “puliti”, è inutile fare certi tipi di discorsi in contesti più marci di quello che stai criticando. Le stesse parole assumono significati differenti a seconda di molti fattori, in molti si innalzano a paladini della giustizia ma, spesso, l’onestà e la coerenza vengono a mancare.

iye Avete mai pensato a fare delle collaborazioni con gruppi metal ? Il pezzo punk con gli Uguaglianza era ottimo.

Non abbiamo mai escluso l’opportunità di poter fare collaborazioni con gruppi metal o punk, sono generi che ascoltiamo da anni; ci sono state delle idee in passato, poi non si sono concretizzate. Generalmente non siamo molto propensi alle collaborazioni, è fondamentale conoscersi almeno un minimo per poter fare un pezzo insieme.

iye Vivete di musica o lavorate normalmente ?

Lavoriamo tutti e cinque, alcuni regolarmente altri saltuariamente: vivere di musica per noi è impossibile, fin dall’inizio abbiamo sempre saputo che non ci avremmo mai campato con ‘ste robe, ovvio che ci piacerebbe ma non è fattibile portando avanti un certo tipo di discorso; alla fine ci va bene anche così, non è mai stato il nostro obbiettivo vivere con il rap.

iye Per voi la lingua italiana cosa rappresenta ?

Se ti riferisci alla musica che facciamo, la lingua italiana e’ il mezzo con cui esprimiamo i nostri pensieri, le nostre cose. Alle volte forse e’ un limite perché se potessimo farlo tipo in inglese gireremmo di più all’estero.

- Dsa Commando

iye Prossimi progetti e concerti…

In progetto c’è il disco solista di Heskarioth, se ne parla già da qualche tempo, poi altri pezzi da imbastire in futuro, non ci diamo mai delle scadenze; per quanto riguarda i concerti ce ne sono un pò in programma, per chi volesse restare aggiornato basta dare un occhio al nostro Facebook, mettiamo sempre i flyers e le info!

Grazie
Massimo

Prego,bella lì.

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