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Recensione : Cuello – Mi Brazo Que Te Sobre

José Guerrero è una figura multidisciplinare, cantante e chitarrista dei Betunizer, bassista dei pschidelici Jupiter Lion, improvvisatore ne La Orquesta del Caballo Ganador, e strumentale con i Rastrejo.

Cuello – Mi Brazo Que Te Sobre

In mezzo a tutto ciò riesce a concepire un disco fantastico come Mi Brazo Que Te Sobre , mirabile opera di rock con grinta chitarristica e grandi melodie. Qui c’è il rock sconfinato e libero, fatto con un’attitudine stradaiola e un suono potente ed avvolgente. Alla batteria troviamo Oscar Mezquita, già con Derrota e Zanussi, alla chitarra Ubaldo Fambuena dei Los Tracahombres, e al basso Nicky Perry, membro dei Tucàn, Obleans e altri. Difficile descrivere l’entusiasmo che provoca questo disco, la freschezza e la voglia di gridare sotto la pioggia battente, esausti e fradici. Il bassista dei Betunizer Pablo Peirò ha catturato benissimo questa grande energia nei suoi studi Soutness, e il risultato è un capolavoro del rock. Non scervellatevi a cercare l’ultimo prodotto hipster, o a continuare ad idolatrare qualche stronzo di mezz’età che scimmiotta la sua gioventù. Ascoltate questo raggio di sole, godete di questo calcio in culo primaverile.

Tracklist:
1.Trazo Fino
2.Estudiándote
3.Te Veo Sin Valorarte
4.Tu Bilis Confiesa
5.Mosquetero Débil Cisne
6.Visado de Reina
7.En Intriga Te Gano
8.La Ecografía de Tu Morbo
9.La Terraza del Amor
10.Fácil Pensé
11.La Verdad

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