Claudio Spinosa legge Roberto Satriano
La mia anima si strugge nello spazio
nel veder quanto c’è da mirar
delle cose che si vedono
e di quelle che paion fittizie.
Mi chiedo: ‘Come trovo riposo,
in questa vita che pare breve,
per poter mirar più cose?’
Ancor: ‘Come trovar pace,
dopo aver sognato tanto amore,
che si cela in una donna
dietro agl’occhi?’
Pensar a questo dovrò.
O’ manco quanto morirò
troverò pace e ristoro
di cose tanto sognate e vedute.
Roberto Satriano