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Recensione : Blaak Heat – Shifting Mirrors

Un disco che è pura meraviglia e felicità, nato dall'incontro di tante culture e di tanti suoni.

Un disco totale, magnificenza musicale di altissimo livello. I Blaak Heat pubblicano perla magnifica Svart Records quello che è forse già il disco dell’anno.

I Blaak Heat sono un gruppo in parte francese ed in parte americano, fondato dal chitarrista cantante Thomas Bellier, che si è poi trasferito a Los Angeles nel 2012, dove si è unito al batterista Mike Amster ed al bassista Tom Davies, già nei Nebula. Questo fantastico trio fa una psichedelia pesante di stampo orientale, con dentro tantissime cose per un risultato sonoro strabiliante. La musica qui diventa trascendenza, un andare oltre la sensibilità umana, un ponte sciamanico. Le canzoni dei Blaak Heat sono potenza e progressioni unite ad una psichedelia di stile anatolico, in quell’epoca dove la Turchia dettava legge per quanto riguarda la musica psych. Il loro immaginario è orientale, come possiamo ascoltare in questo disco, e ci sono episodi davvero oltre, come The Approach To Al-Mu’Tasim, basata su di una novella di Borges, che ha un giro di basso incredibile e riprende i movimenti dei dervisci, in una circolarità sacra sconosciuta alla civiltà occidentale. O la fantastica Mola Mamad Djan, una canzone tradizionale afghana che qui diventa pura meraviglia.
I Blaak Heat sono comunque spiegati meglio dallo stesso Bellier, quando dice che il processo compositivo è quello di prendere le loro canzoni preferite tipiche del medio oriente e reinterpretarle con il bagaglio musicale e culturale del gruppo, ovvero kraut psych e un pizzico di metal. Nel disco sono suonati anche strumenti tradizionali come lo oud e il kanun, ed è stato coinvolto anche il percussionista del Brian Wilson Group, ovvero Nelson Bragg. Un disco che è pura meraviglia e felicità, nato dall’incontro di tante culture e di tanti suoni.

TRACKLIST
01. Anatolia
02. Sword of Hakim
03. The Approach To Al . Mu’tasim
04. Taqsim
05. Ballad Of Zeta Brown
06. Black Hawk
07. Moal Mamad Djan
08. Tamazgha
09. The Peace Within
10. Danse Nomade

LINE-UP
Thomas Bellier – Guitar, Voice
Mike Amster – Drums
Tom Davies – Bass

BLAAK HEAT – Facebook

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