bravi, bravi bravi. Finalmente un bel disco di punk senza tanti fronzoli. Non inventano nulla di nuovo (ma non tutti devono innovare), ma offrono una mezzora di divertimento. I Bambix nascono nel 1988 in Olanda a Nijmeden, come banda tutta al femminile, che poi giunge, attraverso molti cambi alla formazione attuale che vede la leader Wick Bambix alla chitarra e voce, Peter Dragt alla batteria e Patrick Schappert al basso. Il trio riesce a dare una particolare impronta la loro punk rock, ruvido, ma efficace e mai scontato, caraterizzato da una voce femminile molto intensa e coinvolgente. La sezione ritmica è potente, con il drumming di Peter Dragt di scuola death metal e la precisione del basso di Schappert.Suonando poi più di 160 concerti all’anno in giro per l’europa l’affiatamento è ottimo. Con questo quinto disco dovrebebro essere ormai giunti alla maturità, che si trova in canzoni come “Spotlight”, “Leaking fuel” o “No way”. Poi c’è un momento più melodico come “So sorry song”, o episodi incalzanti come “No. 1”, o grandi cori da fare sotto il palco in “Bullet”. Da vedere in concerto.