Sedersi, accendere l’ampli della chitarra distorta e dire quello che deve essere detto.
Semplicemente così, così facile eppure così difficile. Angelo Sava da Pesaro potrebbe essere definito come cantautore noise, ovvero come uno che fa rumore e parole, ed il risultato è buono.
Nello stantio orizzonte della musica alternativa arriva questa ottima novità, questo modo diverso di fare musica. Sava stesso parla di passato musicale noise, e lo si sente bene nel disco. Questo disco è una chiusura del cerchio per il pesarese, e l’inizio di una nuova avventura sonica per l’ascoltatore.
I testi sono molto personali, belli e profondi, non hanno schemi protettivi e stanno benissimo sopra ad un tappeto di distorsioni. La forza di questo disco sono le nostre comuni debolezze, raccontate come dietro ad una finestra mentre piove, con delicatezza e pudore, con la musica che è semplice chitarra che spazia da noise a shoegaze, nel senso che crea un muro del suono, un caldo avvolgimento per le nostre paure.
Sava è coraggioso ed originale, possiede la forza e la delicatezza del bravo paroliere e del musicista intuitivo, istintivo e capace di bilanciare le sue peculiarità. Un ottimo ep, interessante e nuovo.
TRACKLIST
1 Il Mobile Delle Bottiglie
2 Come Non Vorrei
3 Ritornerò
4 Intanto Guardo Rosemary
URL Facebook
http://www.facebook.com/angelosavamusic/