iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Sonny & The Sunsets – Talent Night At The Ashram

Una raccolta che si ascolta con notevole piacere ma, arrivato ai titoli di coda, si avverte il bisogno di risentire qualcosa che sia un filino più nervoso.

Scenario n°1 : sto guidando nel traffico di New York, l’inquinamento si taglia con il coltello, il cielo è livido e fa molto freddo, intorno scorgo sacche di disperazione, dentro l’auto ascolto i Suicide e sono teso, nervoso, incazzato.

Scenario n°2 : sto pedalando nella pace di San Francisco, l’aria è tersa, il cielo è azzurro e una brezza calda rende il clima piacevolissimo, intorno le persone sono affabili e abbronzate, nelle orecchie le cuffie mi hanno appena donato uno Scott McKenzie d’annata ed ora sto ascoltando i Mamas and the Papas.
Cambiamo ancora scenario: sono nella mia stanza, metto nello stereo il mio cd dei Sonny & the Sunsets, schiaccio il tasto play, fuori c’è il sole e l’inverno qui in Liguria è tutto fuorché insopportabile, non ho nessuna incombenza particolare e posso quindi godermi in santa pace questo Talent Night At The Ashram.
Quello che ne viene fuori è un suono suadente che invita a chiudere gli occhi ed a lasciarsi trasportare,una piacevole sensazione pervade le mie membra, sorrido e sono in pace con il mondo e, a tratti, persino con me stesso.
I pezzi sono tutti più che gradevoli ma tre sono, a parere di chi scrive, le vette dell’album: l’iniziale The Application, soave come in un moderno “Pet Sounds”, la psichedelia beatlesiana che contraddistingue il pezzo che dà il titolo all’album e la variazione Dukes of Stratosphear degli Xtc di Baby Jokin.
Penso che, se siete giunti a questo punto della lettura, non abbiate dubbi su quale sia la provenienza di questo terzetto né quale sia il target di persone al quale si può consigliare questo disco; per quanto mi riguarda si tratta di una raccolta che si ascolta con notevole piacere ma, arrivato ai titoli di coda, ho bisogno di risentire i Crime che sempre da quelle parti venivamo ma erano un filino più nervosetti.

Tracklist:
1.The Application
2.Cheap Extensions 04:30 video
3.The Secluded Estate
4.Talent Night at the Ashram
5.Alice Leaves for the Mountains
6.Happy Carrot Health Food Store
7.Blot Out the Sun
8.Baby Jokin
9.Icelene’s Loss
10.Secret Plot

SONNY AND THE SUNSETS – Facebook

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

PROMUOVI LA TUA BAND

Vuoi promuovere la tua band e supportare In Your Eyes ezine? Negli anni abbiamo collezionato oltre 1200 contatti (webzine, webradio etc..) che mettiamo a tua disposizione.

CANALE TELEGRAM

RIMANI IN CONTATTO

GRUPPO WHATSUP

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

The Ghiblis – High Noon Mirage

The Ghiblis – High Noon Mirage, La band piacentina padroneggia la materia in modo davvero pregevole e incisivo, da ciò nascono dieci pezzi che scorrono alla grandissima.

Orrendo Subotnik - Orrendo_3

Orrendo Subotnik – Orrendo_3

Una recensione sincera e appassionata di Orrendo_3 degli Orrendo Subotnik: un viaggio tra hardcore diretto, emocore viscerale e canzoni che parlano di amore, rabbia e anarchia. Viva il non lavoro, viva la musica autentica.