In Italia, si sa, siamo esterofili.
Pensiamo da sempre che i gruppi stranieri abbiano una marcia in più, per non dire delle etichette che all’estero, non c’è niente da fare, lavorano meglio e hanno più idee.
Poi però scopriamo che, senza andare troppo lontano, a Pisa ci sono due ragazzi che da anni portano avanti un loro marchio, quello di Area Pirata, che negli anni ha rimestato a piene mani nel sottofondo del rock’n’roll italico pescando le migliori realtà esistenti e producendo molti fra i migliori album di genere usciti in questi anni.
E scopriamo anche che un terzetto bolognese, al suo esordio assoluto, riesce a produrre un gran bell’album ricco di sixties-sound,punk ’76/’77 e power-pop energico ed elettrizzante.
Questo gruppo risponde al nome di The Classmates ed il loro disco omonimo sprizza energia da tutti i pori; è composto da 11 pezzi tutti ben al di sopra della media e accompagna l’ascoltatore in un mondo semplice quanto fantastico.
Ora mi e vi chiedo: escono davvero tanti dischi migliori di questo negli Stati Uniti, in Inghilterra, in Australia, in Scandinavia o in qualsiasi altra parte del mondo?
Per me che l’ho ascoltato la risposta è senza dubbio no, per voi che, mi auguro, vi accingete a farlo, sono pronto a scommettere che sarà molto simile alla mia.
Tracklist:
1. This Society
2. Cheatin’ Soul
3. Direction
4. When Sun Sets Down
5. Your Time Is Gone
6. Awake In My Bed
7. Mario
8. Bad Man
9. Black Heart
10. I’ll Do My Best
11. Little Piece Of World