Siroll! – Mès Llenya!

La carica sprigionata in queste tracce e l'ottima qualità del sound, fanno dell'album un piccolo gioiellino consigliato agli amanti del metal estremo votato ai suoni moderni

Siroll! – Mès Llenya!

Una band come i Siroll! di questi tempi può essere facilmente scambiata come il classico gruppo “core”, tanto di moda, mentre il combo catalano, lascia fuori dal suo sound facile melodie cool, per un attacco frontale monolitico e devastante, un vero tritatutto dall’enorme potenza.

Nati nel 2008, la band di Barcellona arriva al secondo lavoro sulla lunga distanza (anche se Mès Llenya! non dura neanche mezzora), che giunge dopo l’album d’esordio autoprodotto del 2012 (Predica El Mal) ed un ep di due anni fa dal titolo Aniquilaciò.
Testi rigorosamente in catalano e furia che si scatena in questi otto brani che passano agevolmente, tra ritmiche moderne, fra velocità e potenza cadenzata, ottimi interventi chitarristici di scuola melodic death e tanto spirito Hardcore/ thrash, senza compromessi.
Lamb Of God, Sepultura ed una buona fetta di thrash moderno sono i richiami maggiori che escono dall’ascolto dei brani, con il vocalist Gou a rinverdire i fasti del Max Cavalera più death oriented, ed un furioso sound che attanaglia, sprigionando un totale e massacrante metallo da battaglia.
Ottime Dret I Deure, un assalto sonoro che alterna riff pesanti e sfuriate thrash, Pais De Merda, una denunca a colpi di Sepultura sound (periodo Chaos A.D) e l’incredibile ed incalzante Poc Rock, tra death metal melodico, thrash e hardcore per tre minuti scarsi di esaltante metal moderno, viscerale e violentissimo.
Gran lavoro dei musicisti del gruppo che accompagnano il vocalist in questo tsunami, dalla sezione ritmica composta da Albert alle pelli e David al basso, alle due asce che concedono qualche apertura melodica perfettamente inserita nel muro di suono creato dal gruppo (Richard e En Venty).
Peccato per la durata limitata, in effetti ventiquattro minuti sono un po pochini per fare di Mès Llenya! un lavoro sulla lunga distanza, ma la carica sprigionata in queste tracce e l’ottima qualità del sound, fanno dell’album un piccolo gioiellino consigliato agli amanti del metal estremo votato ai suoni moderni, da non perdere assolutamente.

Tracklist:
1.Més Llenya Al Foc
2.Dret i Deure
3.Següent
4.Races Perilloses
5.País de Merda
6.902
7.Poc Rock
8.Malvinguts

Line-up:
Gou – Vocals
Albert – Drums
Richard – Guitars
En Venty – Guitars
David – Bass

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

On Key

Related Posts

ZAKO – I

Durante una trasferta in Toscana per motivi familiari, per chi vi scrive si è presentata una splendida opportunità: quella di vedere in azione, per la prima volta dal vivo, i leggendari Fuzztones in concerto a un’oretta d’auto di distanza da dove (temporaneamente) alloggiava. Colto l’attimo,

THEE HEADCOATS – IRREGULARIS (THE GREAT HIATUS)

Neanche il tempo di recensire l’album-raccolta “Failure not success” (pubblicato col moniker Wild Billy Childish & CTMF) che arriva subito un altro Lp, nel 2023, firmato dallo stacanovista inglese Billy Childish, poliedrico menestrello di culto, che per questa release ha riesumato gli Headcoats, che tornano