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Recensione : Overlogic – From Where?

Come punto di partenza non è male, ma c'è ancora un po' da lavorare sul rendere l'insieme solido e maturo

Francesco Cavasinni e Emanuele Orsini, entrambi mente e corpo degli Overlogic, debuttano sulla breve distanza con i sei brani di From Where?, ep autoprodotto orientato su chiare sonorità elettroniche/post rock.

Il morbido aprirsi di Memories, Remains, tra synth e pacati colpi di batteria, introduce lo sfrecciare su rotte intergalattiche di The Beginning, mentre l’esplodere caldo e luminoso di Energy, incalza con i suoi colpi di cassa. Il vibrare vigoroso e ribelle di Entertainment, invece, delineando viaggi spaziali piuttosto lisergici, cede il compito di chiudere all’animo cold wave di Hello Pluton e al suono, in costante apertura, della avvolgente Early, Morning, Horizons.
Le sei tracce proposte dal duo emiliano, tutte incentrate, bene o male, sul tema dello spazio e delle atmosfere interstellari, conquistano quando provano a muoversi su registri più pacati e introspettivi, mentre faticano a mettere in luce la propria personalità quando puntano su ritmi serrati e scariche energetiche. Come punto di partenza non è male, ma c’è ancora un po’ da lavorare sul rendere l’insieme solido e maturo.

TRACKLIST
01. Memories, Remains
02. The Beginning
03. Energy
04. Entertainment
05. Hello Pluton
06. Early, Morning, Horizons

LINE-UP
Francesco Cavasinni
Emanuele Orsini

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