La traccia unica ĆØ un viaggio dentro forze che lāuomo moderno non vuole riconoscere ufficialmente ma che dominano il nostro mondo e anche altre dimensioni, i Nibiru continuano la loro missione e il loro percorso iniziatico portando sul disco rituali e dimensioni che non sono le nostre.
Molti pensano che vi siano spazi aperti accessibili a tutti, che lo spazio profondo sia nostro amico ma non è così, e in questo disco risuonano frequenza diverse che non sono musica, ma afflati vitali di spiriti di dimensioni diverse. Non è facile da spiegare, ma noi possiamo vedere e sentire solo alcune frequenze, che sono anche quelle nelle quali vibriamo e viviamo, ma altri esseri hanno altre frequenze, e questi esserei chiamateli come vi pare, alieni, demoni o angeli.
Qui, in misura maggiore rispetto agli altri dischi dei Nibiru, il suono che ĆØ continuo, incessante, spiazzante e assolutamente maestoso, ci guida in un disvelamento, andando a cercar di creare una forza energetica ben precisa che permetta di vedere la nostra dimensione per quella che ĆØ, provando ad interagire con altre.
I 55 minuti e 55 secondi di āAnamorphosisā sono una vibrazione particolare, un campo energetico dentro al quale sono compresi mille suoni che si incanalano in un senso comune, in un organismo che vibra e libera energia.
I Nibiru son un trio che nel corso degli anni ha prodotto suoni di generi molto diversi, mettendo sempre al centro la massima libertà di creazione e la catarsi, il liberarsi delle scorie che ci rubano energie provando a farci vivere come vuole chi ci schiavizza e ci propone uno scambio : se tu fai ciò che voglio ti darò qualche gioia, e questo ci spezza dentro.
La parabola artistica dei Nibiru ĆØ contro tutto ciò, ĆØ il provare a capire cosa cāĆØ oltre, quellāoltre a cui siamo destinati e che interagisce al di fuori e dentro di noi, ciò che cāera prima di noi, e ciò che saremo dopo.
Questo, e non era facile, ĆØ il lavoro più visionario del trio torinese, si percepisce molto bene che cāĆØ tantissimo studio dietro e che tutta la loro carriera con āAnarmophosisā prende una svolta precisa, questo ĆØ il meraviglioso punto di non ritorno per il gruppo che si addentra in uno spazio inesplorato producendo un capolavoro, un disco unico in Italia, al di sopra della musica, con suoni prodotti estremamente bene, con dei momenti di ispirazione che ĆØ un fiume che tracima e travolge tutto.
Questo lavoro ĆØ un grimorio, una nuova puntata di una ricerca che lāuomo compie da migliaia di anni, ĆØ un dito accusatorio puntato contro chi pensa che lāumanitĆ abbia qualche importanza allāinterno di eoni dove esseri di pura energia e di diverse vibrazioni hanno visto nebulose che ora sono morte, fondendosi con loro. Abbiamo lāempia superbia, forse ereditata dai nostri pseudo dei, di sapere tante cose, di essere cristiani, satanisti, new age, buddisti, mentre invece ĆØ sempre stato, e sempre sarĆ un discorso energetico e di vibrazioni.
Ascoltando questo disco che ĆØ esso stesso un microcosmo dove ogni suono ĆØ legato allāaltro, e tutto ciò ĆØ posto allāinterno di un flusso sonoro e vibrazionale che fa capire che tutto ĆØ legato, tutto vibra e fa risuonare lāaltro, regolati dalla matematica musicale che altro non ĆØ che unāimitazione di come funziona lāuniverso, Pitagora docet.
Disco che ĆØ difficile definire tale, come e più di ogni opus precedente dei Nibiru che qui raggiungono lāorgasmo sonoro, il loro rito più profondo, distorto e tenebroso, e piacerĆ a chi deve piacere, e qualcosa potrebbe uscire dai portali riaperti, e questo qualcosa potrebbe aver bisogno di molta energia.
āAnarmophosisā ĆØ il suono delle tenebre e dellāattesa, per un gruppo unico che sta compiendo un percorso che va oltre a tutto e tutti.
Altri post sui Nibiru:
Nibiru ā Caosgon / Netrayoni
Infection Code E Nibiru – Pinerolo 20/12/2014










