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Recensione : Tapso Ii – Close Distances (master Yourself)

Un album di qualità che combina con intelligenza tematiche attuali con registri sonori di venti anni fa.

Tapso Ii – Close Distances (master Yourself)

A distanza di un anno dall’ep “Rough” e di cinque dal loro debutto, i siciliani (ormai sparsi per l’Italia e l’Europa) Tapso II (Giancarlo Mirabella, Giovanni Fiderio, Stefano Garaffa Botta), ritornano con Close Distance (Master Yourself). Il nuovo disco, in uscita per Riff Records, si compone di nove brani che, come nei precedenti casi, affondano le radici nel post rock statunitense di metà anni ’90.

Il cantato sgangherato e dissonante di Prayers And Sunglasses, chiuso nella morsa di chitarra e batteria, mette ben in chiaro che cosa ci si dovrà aspettare da questo disco, lasciando che a proseguire sia il binomio al sapor di ruggine di Life In A Multiplied World (violino e sei corde in dialogo tra silenziosi attimi di tensione) e di What You Lovest Well (tra tutto il disordine calcolato si nasconde anche un’imprevista parte fatta di delicatezza e linearità).
Lo svilupparsi fino a diventare suono flebile di There Is No Gravity Enough (per poi riprendere vigore nel finale), tiene con il fiato sospeso, mentre il sinuoso crescere di Thinking In Reverse, sofferto e coinvolgente, appassiona dall’inizio alla fine, prima di cedere spazio alle distorsioni di chitarra e ai ricami di violino di The Man With Scary Eyes.
Over The Borderline, infine, più mesta e chiusa su sé stessa, si lascia andare solo nel finale, aprendo al raffinato correre, tra pianoforte, violino e batteria, di Rough Red Beauty e al concludere assonnato e privo di energie di Sara.

Con questo secondo disco i Tapso II centrano il bersaglio senza alcuna preoccupazione. I nove pezzi presentati, infatti, oltre a catturare l’attenzione per quanto riguarda le strutture, le scelte melodiche/dissonanti e la forza trasmessa, intrigano per quanto riguarda il tema di fondo che li unisce, ovvero il riflettere sulla solitudine dell’uomo moderno dovuta all’invasività del computer e dei mezzi di comunicazione. Un album di qualità che combina con intelligenza tematiche attuali con registri sonori di venti anni fa.

Tracklist:
01. Prayers And Sunglasses
02. Life In A Multiplied World
03. What You Lovest Well
04. There Is No Gravity Enough
05. Thinking In Reverse
06. The Man With Scary Eyes
07. Over The Borderline
08. Rough Red Beauty
09. Sara

Line-up:
Giancarlo Mirabella
Giovanni Fiderio
Stefano Garaffa Botta

TAPSO II – Facebook

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