dal 1999

Recensione : Ornaments – Pneumologic

Gli Ornaments (Enrico Baraldi, Alessandro Zanotti, Davide Gherardi e Riccardo Bringhenti), band nata nel 2003 e incentrata su sonorità pesanti e sperimentali (i principali gruppi di riferimento sono Neurosis, Isis, Breach), dopo un silenzio durato quasi sette anni (nel mezzo c'è stato solo un demo nel 2011), debuttano sulla lunga distanza con Pneumologic. Il lavoro, costruito su suoni cupi e viscerali, si compone di sette brani, sviluppando un interessante concept incentrato sul significato della vita, della morte e dello scorrere del tempo.

Ornaments – Pneumologic

Il tutto si apre con gli squarci di chitarra di Pulse che, diradandosi lentamente in una lunga, nera e nervosa distesa sonora, crescono fino ad esplodere, lasciando spazio al sound scuro (mi vengono in mente i Muse più funerei dei primi dischi) della docile e pacata (finale escluso) Breath. Aer, con il suo incedere ipnotico (chitarre e batteria dialogano in maniera impeccabile fra di loro) cresce fino a togliere il respiro (fra improvvisi momenti di vuoto e deflagrazioni soniche), mentre Galeno, lasciandoci in balia della sua aridità spettrale (che poi diventa ruggito furente) disegna oceani in tempesta, fragili quanto solitari attimi di pace. Pneuma trascinando con la forza di mille elefanti, costringe a terremoti sonori impossibili da placare e apre a quel breve e pacato intermezzo strumentale che è Spirit, introduzione agli undici minuti di violenza sonora (corredati da un testo decisamente degno di nota) della tumultuosa e vibrante L’Ora Del Corpo Spaccato (alla voce Tommaso Garavini).

Il lavoro proposto dagli Ornaments, caratterizzato da un post metal in grado di unire con maestria melodia, forza d’impatto e contenuto (il concept alle spalle della musica affascina molto), mostra in maniera chiara e netta che ci troviamo di fronte a una band che non sfigurerebbe di fronte ai grandi nomi dell’attuale musica pesante europea e americana. Un lavoro completo sotto ogni aspetto, ascoltatene tutti.

Tracklist:
01. Pulse
02. Breath
03. Aer
04. Galeno
05. Pneuma
06. Spirit
07. L’Ora Del Corpo Spaccato

Line-up:
Enrico Baraldi
Alessandro Zanotti
Davide Gherardi
Riccardo Bringhenti

ORNAMENTS – pagina Facebook

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Martin Eden di Jack London

Martin Eden Jack London

Martin Eden scritto da Jack London: un giovane marinaio di origini umili si innamora di una ragazza della borghesia. Per conquistarla, si impegna a diventare uno scrittore, ma il successo gli porterà solo disillusione e dolore.

Deth Kaktus – Prick

I Deth Kaktus sono un gruppo originale, potente e molto molto divertente con canzoni di qualità ben al di sopra della media, per un’apocalisse divertente e rumorosa, senza tassi di interesse.

S.G.A.T.V. – S.G.A.T.V.

Nelle sonorità dei SGATV si può riconoscere e distinguere anche la geometria fredda e imperscrutabile di tanta NDW (la Svizzera è stato il paese dei grandissimi Grauzone che, ad ogni buon conto, gli SGATV hanno ascoltato e fatto tesoro)