iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Tusmørke – Fort Bak Lyset

Tutto è magnifico in questo disco.

Capolavoro tra prog e folk, per questi giganti norvegesi.

Disco davvero illuminante e bellissimo per questi bardi nordici che musicano le storie del folclore della zona di Oslo, soprattutto delle storie che trattano della morte e dei mondi dentro e fuori di noi. Tutto è magnifico in questo disco, innanzitutto un senso pervasivo e fantastico di grande prog, con composizioni curatissime in tutti i dettagli, mai noiose e con un sottobosco folk quasi metal. Tute le canzoni sono suonate e cantate come se fossero favole autosufficienti, che ci conducono nottetempo per stagni, fiumi e tronchi che nascondono altre vite ed altre storie. I Tusmørke hanno imparato moltissimo dalla psichedelia settantiana anatolica, ma hanno rielaborato personalmente il tutto dando vita ad una fantastica miscela. Fort Bak Lyset significa andare dietro alla luce, e la luce dei Tusmørke si fa seguire più che volentieri. Un lavoro straordinario, di un’atmosfera incredibile, dove tutto è bellissimo, e nel quale si può praticare un vero escapismo, cercandovi e trovandovi rifugio dalla pazzia del nostro mondo. In alcuni punti possiamo addirittura sentire odore di funky psichedelico, amazing.
Ennesimo ottimo disco norvegese non black metal, conferma che la Norvegia è una ricchissima terra musicale.

TRACKLIST
1. Ekebergkongen
2. Et Djevelsk Mareritt
3. De Reiser Fra Oss
4. Fort Bak Lyset
5. Spurvehauken
6. Nordmarka
7. Vinterblot

LINE-UP
Benediktator
Krizla
HlewagastiR
The phenomenon Marxo Solinas.
DreymimaðR.

TUSMØRKE – Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Una risposta

  1. Concordo, gran bel disco, sopratutto nella versione lp dove c’è davvero una grande e quasi eccessiva qualità costruttiva per un harbook gatefold pesante e massiccio con grammatura del cartone molto oltre la media anche se paragonato alle vecchie stampe usa degli anni 70, atrwork intrigante e significativo che mette ben in chiaro la posizione ideologia della band, le musiche contenute non hanno eccessi ed è questa forse la cosa piu apprezzabile, un semplice progressive folk norvegese che diventa vincente per spontaneità, innocenza e freschezza che non ha bisogno di perdersi in inutili e tediosi virtuosismi.
    Caldamente consigliato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Albireon – Effemeridi

Il gruppo ha usato vari registri del folk per esprimersi, e qui arriva alla forma per ora più alta del loro dark folk in italiano, dalle tenebre le luci, per aspera ad Albireon.

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP