iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Patrik Skoog – Exit Earth

Patrik Skoog rilascia un album a suo nome, abbandonando per un momento lo pseudonimo Agaric. In realtà ha già pubblicato sotto Drumcode con il suo vero nome, ma è sempre stato più conosciuto con quel monicker. Infatti, a nome Agaric, ha fatto uscire materiale con la sua etichetta We Are Label, e con l'etichetta di Josh Wink, Ovum Recordings, l'album “Who made up the rules” nel 2011.

Patrik Skoog – Exit Earth

Rispetto a questo lavoro il suono di Agaric è più house, mentre qui la fa da padrona la techno, una techno con tanta luce e molta gioia. Exit Earth è un album di techno e un atto d’amore verso l’elettronica, ispirato dalle due sonde spaziali Voyager 1 e Voyager 2 della Nasa, partite negli anni settanta, che hanno perlustrato in questi anni il sistema solare, Giove, Saturno e stanno continuando la loro esplorazione meccanica. Molti dischi sono stati dedicati allo spazio, ma di solito sono dischi oscuri e minimali, mentre qui invece c’è la felicità del viaggio e l’idea di movimento data dalla musica. È un disco molto evocativo e che riporta alle radici della techno, ovvero musica tecnologica, fatta con un respiro futuristico Patrik Skoog tutto ciò lo sa bene, e lo applica con grande talento. Negli undici brani possiamo assaporare tutto ciò che la techno di classe offre, da brani più veloci a brani più rilassati, senza mai eccedere con il basso. Le linee melodiche sono la forza trainante di questo lavoro, che sicuramente è una delle migliori uscite techno di questo ultimo scorcio di 2013.

Tracklist:
1Cluster 34
2 Saturnian acid
3 Stereo Waves
4 Voyager 1
5 Voyager 2 ( Digital bonus track )
6 Inside Jupiter’s eye
7 Stay in orbit
8 Time won’t come
9 Cygnus A ( Digital bonus track )
10 Death of a pulsar
11 Radio Emissions

www.third-ear.net

www.residentadvisor.net/dj/agaric/biography

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
Nessun commento

Invia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Virgin Prunes – A new form of beauty 1-4

Virgin Prunes – A new form of beauty 1-4: Uno dei capolavori di un gruppo che stupisce ancora a decenni di distanza e che mostra molto chiaramente la forza di un periodo musicale e non solo che aveva e che ha ancora tantissimo da dire e da farci sentire.

#Riascoltiamoli Sublime

L’omonimo disco era la terza avventura del gruppo californiano Sublime, composto da Eric Wilson al basso, Floyd “Bud” Gaugh alla batteria e Bradley Nowell alla chitarra e voce.