la prima sorpresa di questo cd è il nome del produttore, un certo Michael Davis, bassista di un gruppo semisconosciuto, tali MC5…mah…
la prima sorpresa di questo cd è il nome del produttore, un certo Michael Davis, bassista di un gruppo semisconosciuto, tali MC5…mah…Questi italico gruppo è davvero una sorpresa molto ma molto piacevole. I settanta tornano con la velocità di una Harley che ti sfreccia davanti, stonato come un acido che sale per scendere dopo un’eternità.In attività già da un pezzo, i ragazzi sono un treno, poteri citarvi qualsiasi canzone, ma “I’m not american”, per musica e dichiarazione di intenti è sicuramente la migliore. Le coordinate sono il seventies sound, soprattutto MC5 , vedi mr. Davis , ma anche Stooges, Kyuss, Fu Manchu e altri. Siete caldamente raccomandati di almeno sentire questo dischetto argentato di pregevole fattura. Secondo il mio lercio parere questo disco è sporco, anfetaminico e maledettamente bello, come un paio di splendide cosce sudate. Una delle migliori uscite italiane dell’anno passato. P.S. questo cd è l’ennesima dimostrazione che in Italia ci sono gruppi con solide ramificazioni all’estero, con collaborazioni eccellenti, ma che noi italiani non caghiamo neanche di striscio, per poi andare ad incensare di lodi ogni gruppetto esotico…scusate lo sfogo.(GO DOWN RECORDS) 2006
http://www.godownrecords.com