iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

No Problem – Kid Killer 7 “

Tre pezzi killer, nessun filler.

Gruppo punk hardcore di Edmonton Canada, che ci regala una mazzata anni ottanta.

Con un sette pollici uscito a maggio per la splendida Taken By Surprise Records, i No Problem ci regalano poco più di sette minuti di gioia e cattiveria. La furia si manifesta in maniera veloce, e le cose belle durano molto poco, dovreste ormai saperlo.
I No Problem sono semplicemente tra i migliori gruppi di hardcore anni ottanta in giro, e sarebbero stati tra i migliori anche negli stessi ottanta.
Il loro suono non è meramente derivativo, ma appare totalmente genuino, tanto che ci si stupisce che non siano davvero un gruppo ottantiano.
Il loro suono è trascinante e davvero coinvolgente e segue di un anno il disco su lunga distanza “Already Dead” forse il loro punto più alto, un lavoro fra i migliori nel suo genere nel 2014.
La fiamma punk hardcore qui è più viva che mai, pezzi come Killing Game ti si stampano nel dna e non ti lasciano più, generando vero godimento. A distanza di tanti anni si può capire la grandezza di quel disagio anni ottanta messo in musica che fu l’hardcore, un’urgenza di esprimersi e di farsi capire, dando sfogo alle proprie frustrazioni e ai sogni traditi.
I No Problem vi daranno velocità, cori e attitudine.
Senza l’attitudine giusta non vai da nessuna parte specialmente se sei nell’ambito punk hardcore, dove il falso si vede da lontano. Ovviamente se vuoi vendere devi essere falso per forza.
I No Problem sono splendidamente veri, e questi sette minuti e poco più di furia anni ottanta sono nuovamente una delle cose migliori uscite ultimamente.
La Taken By Surprise Records non sbaglia nulla.
Tre pezzi killer, nessun filler.

Tracklist:
1. Killing Game
2. Eyes of Isis
3. Never See The Sun

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

CANALE TELEGRAM

RIMANI IN CONTATTO

GRUPPO WHATSUP

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Frontiere Sonore – PUNTATA 08

Ascoltiamo: Daniel Barwick, Planet Hunter, Gualdi & Nobis, Trash Pillow, Kevin Seddiki, Jagged City, Nomadic Kolektiv, Beta Voids, Roberto Cacciapaglia, The Rêve Orchestra

Lebron Johnson Still strong, still human

Le emozioni corrono attraverso la voce di Lebron e la musica del gruppo, e le due istanze si amalgamano in maniera perfetta, creando una magia musicale che pareva essere dimenticata o sepolta.

Shanks Fragments of earth

Shanks Fragments of earth: ritmi in levare si sposano con le musiche del mondo dall’Africa alla Cina, dall’Irlanda alla Francia ed oltre, distillando il vero significato della musica per l’uomo, cultura e guarigione.