dal 1999

Recensione : Autori Vari – Rangarang Pre Revolutionary Iranian Pop

Autori Vari - Rangarang Pre Revolutionary Iranian Pop: Questi due incredibili cd sono la migliore testimoninaza del periodo d'oro della musica popolare iraniana, dai sessanta ...

Autori Vari – Rangarang Pre Revolutionary Iranian Pop

Questi due incredibili cd sono la migliore testimoninaza del periodo d’oro della musica popolare iraniana, dai sessanta fino alla rivoluzione degli ayatollah del 1979.

L’Iran aveva una floridisssma industria discografica, che copriva tutto lo spettro della musica : dal funk al pop, al soul, alla musica tradizionale sempre molto presente. Tutto questo movimento, che ha il meglio in questi due dischetti della Vampisoul, ha una data di morte : 1979. Questo è l’anno della rivoluzione islamica in Iran, del ritorn odegli ayatollah e della deposizione dello Scià.

Da quel momento tutte le etichette discografiche furono chiuse, tutto il circuito musicale fu islamizzato, e la gente bruciò o buttò via le copie dei dischi, in accordo con la nuova legge islamica. I musicisti, almeno quelli più famosi, furono portati davanti alal Corte Rivoluzionaria, dove dovettero giurare di abbandonare la loro carriera, e di non esibirsi mai più. Molti di loro fuggiron oa Los Angeles, dove prese timidamente vita una piccola scena persiana, alla quale si deve la magigoranza di queste canzoni che possiamo ascoltare in questo capolavoro. Si tratta di una musica incredibilmente profonda e variegata, perfettamente integrata con la tradizone persiana, anzi ne è una forte implementazione.

Purtorppo questa scena è stata stroncata, ma a mio avviso, per quanto se ne può sentire qui, è stata un cosa molto molto bella e viva. E come tutte le cose belle, libere e vie , ha i suoi nemici. Gente che sa solo dare dolore ed autorità. L’Iran è un grande paese, ha fatto la storia dell’umanità, ma è lo specchio del nostro mondo : è una dittatura che stà entrnado in collisione con lo sceriffo globale, e non ne uscirà nulal di buono. A noi non rimane che ascoltare questi due fantastici cd, una scoperta incredibile e caleidoscopica, ancora una volta grazie alla Vampisoul. Straconsigliatissimo.

waww.vampisoul.com

AUTORI VARI-RANGARANG PRE REVOLUTIONARY IRANIAN POP

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

THE HIP PRIESTS – RODEN HOUSE BLUES

Non sbagliano un colpo gli inglesi Hip Priests, quintetto attivo dal 2006 e quest’anno giunto a pubblicare il suo quinto studio album, scritto durante il periodo pandemico, “Roden House Blues” (titolo che prende il nome dal luogo in cui la band prova) uscito a inizio

“La scimmia sulla schiena” di William Burroughs, edito da Rizzoli

La scimmia sulla schiena di William Burroughs

Uscito in America nel 1953, Burroughs iniziò a scrivere “La scimmia sulla schiena” a Città del Messico, dove rimase dal ’48 al ’50 frequentando l’Università del Messico per studiare la storia azteca, la lingua e l’archeologia maya.

Corey Taylor – CMF2

Corey Taylor: Una carriera solista che sta assumendo sempre più importanza e spessore musicale.