iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Black Engine – Ku Klux Klowns

Black Engine - Ku Klux Klowns: WALLACE RECORDSla pancia è aperta e ormai il sangue scorre insieme alle budella, nasce un nuovo sudore, si incrinano oss...

WALLACE RECORDSla pancia è aperta e ormai il sangue scorre insieme alle budella, nasce un nuovo sudore, si incrinano ossa. SAX. Impazziremo prima di leggere il Necornomicon? Chitarre mai sentite prima sconfinano sulla casa di Les Claypool, che muore impotente. Ma i neuroni possono ricrescere?

Disfunzione, anomalia, chiamatela come cazzo volete, è la mia vita. L’Uno ? I Molti? Confine superato, si oscura il segnale, non hai il brevetto di sanità mentale atta alla produzione, non puoi girare tra gli scaffali di nessun supermarket. Compra una vita. Scegli lo scontrino, arranca lentamente. Black Engine, visioni che nascono dal rumore, rumore che nasce dal culo di inquisitori trecenteschi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Mold Bunny – Unholy Sunday

Mold Bunny svela “Unholy Sunday”, un disco violento e catartico che mescola deathcore, powerviolence e grindcore. Scopri il loro suono unico!