Dan Deagh Wealcan – Fragmented Consciousness
Meno diretto rispetto al suo predecessore, Fragments Consciousness conferma le ottime impressioni suscitate dal duo russo.
Kronstadt Noise – I
In fondo, dietro e dentro a tutto ciò è rimasta però una bassa frequenza di fondo, un’ombra che agita le notti insonni di alcune persone che ancora non si arrendono e fanno rumore, in questo caso rumore elettronico.
Bizarre – Inner Necropolis
Un altro ottimo esempio di brutal death metal licenziato dalla Xtreem music, label che annovera nelle proprie fila una marea di succulente e abominevoli realtà estreme.
From The Depths – From The Depths
La loro proposta era un death metal con tracce di thrash e uno strano incedere hardcore.
Devildriver – Trust No One
I DevilDriver si confermano come una sicurezza nel genere e Trust No One non mancherà di fare proseliti tra gli amanti di queste sonorità
Suffer In Paradise – This Dead Is World
Una bellissima sorpresa questo album dei Suffer In Paradise, autori di un funeral doom dal notevole impatto emotivo.
Le Pinne – Avete Vinto Voi
Niente di entusiasmante, ma nemmeno niente di pessimo. Se volete rilassarvi e sorridere, questo disco è l’ascolto giusto per voi.
Naked Star – Bloodmoon Prophecy
Doom metal classico, dalle trame occulte e demoniache, un sabba violento e blasfemo che si abbate sull’ascoltatore, una possessione totale che non passerà inosservata, almeno per chi di musica del destino si nutre.
Izi – Fenice
Izi dice cose che io voglio sentire, anche perchè le dice bene, senza perdersi in autocelebrazioni.
Slammin’ Thru – Things To Come
Things To Come ha il pregio di dire tutto in una quarantina di minuti, senza raggiungere però clamorosi picchi e risultando lineare ed onesto ma anche un po’ troppo derivativo.
Sepvlcrvm – Vox In Rama
Il rito dei Sepvlcrvm è un convolgere piani diversi della nostra esistenza.
Music Of Morocco: From The Library Of Congress – Recorded By Paul Bowles, 1959
4 cd in un cofanetto riassumono in modo completo la genealogia della musica nord africana