Dreariness – My Mind Is Too Weak To Forget
il “depressive-blackgaze” proposto dai Dreariness si dipana in maniera naturale mantenendo sempre viva la tensione emotiva.
Arbouretum – Coming Out Of The Fog
Ci avevano lasciato con il bello e affascinante “The Gathering”, poco meno di due anni fa. Oggi il quartetto di Baltimora esce dalla nebbia e ci riprova, portando in dote un altro album magico e intrigante.
Valentina Gravili – Arriviamo Tardi Ovunque
Valentina Gravili, cantautrice con già in tasca un Premio Ciampi (miglior debutto, 2001) e un Premio MEI (miglior autoproduzione, 2011), ritorna, a due anni di distanza dal suo secondo album, con un nuovo lavoro, “Arriviamo Tardi Ovunque”.
Il disco, registrato insieme all’aiuto di Max Baldassarre (con lei già da alcuni anni), abbandona la strada intrapresa in precedenza per tingersi di sonorità più ruvide, calde e viscerali.
Massimo Bubola – In Alto I Cuori
Ritorna, dopo quattro anni di silenzio, Massimo Bubola, grande cantautore veneto, amico e collaboratore di Fabrizio De Andrè.
Il nuovo disco, il ventesimo nella carriera del musicista, oscillando tra rock, folk e blues, si compone di undici piccoli gioielli sonori, caratterizzati da ottime melodie e testi sempre carichi di contenuto.
Babian – Heja Dom Son Vinner!
A volte mi vien da pensare che il rock, nella nostra bistrattata penisola, sia trattato alla stregua del peggiore dei mali. Cosa dovrebbe fare l’ignaro telespettatore o radioascoltatore del nostro servizio pubblico per poter fruire di un gruppo rock di italica provenienza?
Sintonizzarsi sul festival di Sanremo ed attendere qualche nuova eclatante proposta o confidare in un raptus di follia di un dj notturno in vena di stranezze?
E pensare che di gruppi rock interessanti ne partorirebbe anche l’Italia.
Un Mare Di Silenzio Di Cristina Rava
Un mare di silenzio è un romanzo scritto dall’ingauna Cristina Rava, edito da Garzanti nel settembre 2012.