Bradipos IV – Bradipos IV
I Bradipos IV sono diventati, con il passare degli anni, delle vere e proprie certezze senza perdere smalto e brillantezza, sembra facile, non lo è affatto.
I Bradipos IV sono diventati, con il passare degli anni, delle vere e proprie certezze senza perdere smalto e brillantezza, sembra facile, non lo è affatto.
Dopo “Da Che Parte Stai?” del 2019, ancora a firma Hellnation Records, tornano, con “Sul Filo Del Tempo” i Lenders, con il loro riconoscibile sound Oi!/rock’n’roll acido che lascia intravedere sul palco, quantomeno dopo il giusto numero di birre, un Chuck Berry rasato in boots e bretelle
Cominciamo con gli italiani Lvtvm e la loro musica irrazionalmente matematica e bellissima. Cambiamo totalmente lidi per addentrarci nell’universo sonoro del progetto The Shifty Split del cantautore e musicista piemontese Renato Elia. Rimaniamo in Italia e vi diciamo solo due nomi : Don Antonio & The Graces e Wanna Marchi.
È un periodo storto. Più si va avanti e questo si storce, si incrina. Purtroppo però non arriva mai al punto di rottura; sarebbe bello veder andare tutto a ramenghi a questo punto; il tanto osannato ritorno…
Il rischio c’era, inutile negarlo. I Buzzcocks, leggendaria punk band di Manchester, ha deciso di andare avanti per onorare la memoria del compianto frontman e principale songwriter del gruppo
Ritorniamo alla musica con il death metal tecnico e prog dei francesi Catalyst con il loro notevole secondo disco. Si continua con il grindcore e powerviolence a firma Escuela Grind, con il loro secondo album. Chiudiamo con il francese Nuit D’Encre progetto solista one man band incentrato sul sludge e doom metal, rumoroso e molto interessante.
John Dwyer è stato di parola. Il chitarrista, membro fondatore e frontman degli OSEES aveva promesso che il nuovo album della band sarebbe stato all’insegna di un ritorno alle radici garage/psych punk tipiche dell’ensemble,
L’album si tiene in equilibrio tra thrash metal e punk hardcore, anche se la bilancia in alcuni momenti pende dall’una (Wolfman) o dall’altra parte (Bombs Over Dresda, L.A. Fuckers e We Brake For Nobody).
“La donna abitata” è il romanzo della rivoluzione sandinista, scritto da chi ha partecipato attivamente alla lotta del Fronte sandinista contro la dittatura di Somoza, da colei che, oggi, è probabilmente la più nota scrittrice del Nicaragua.
Ritorno degli alchimisti della musica pesante Otus con un disco che si ispira a Gurdjeff. Altro notevole quello dei Cigar, uno dei più notevoli gruppi di hardcore melodico rimasti in piedi dagli anni novanta.
“Io assassinavo ragazze. Mi piaceva veder morire sotto le mie mani quelle creature che solo un minuto prima traboccavano di vita in modo sfacciato, seducente, provocatorio.”: “Assassinio di lunedì” (1983)…
A ormai trentuno anni dalla sua uscita, l’iconica copertina di “Nevermind” dei Nirvana ha un valore simbolico ancora più forte rispetto a quando fu pubblicata, per la prima volta, il 24 settembre 1991.
La recensione è un testo valutativo e interpretativo di un’ opera letteraria, scientifica o artistica (come un film, un’opera teatrale e musicale), di cui vengono analizzati gli aspetti contenutistici ed estetici.
In genere le recensioni sono destinate ad un vasto pubblico e vengono pubblicate su riviste e giornali. Il termine deriva dal verbo latino “rĕcensēre” (rĕcensĕo, rĕcenses, recensui, recensum, rĕcensēre) e significa “esaminare”, “passare in rassegna”, “riflettere”.
MA ANCHE NO !
Le recensioni musicali all’interno delle fanzine DIY (do-it-yourself) hanno una storia lunga e importante nella cultura punk e alternativa. Le fanzine sono state uno dei principali mezzi di comunicazione della cultura punk, offrendo ai fan un’opportunità per esprimere le proprie opinioni e condividere le proprie passioni.
Le recensioni musicali all’interno delle fanzine DIY sono spesso scritte da appassionati di musica o musicisti stessi, il che conferisce loro un’opinione autentica e appassionata. Le recensioni possono essere estremamente dettagliate e approfondite, spesso includendo informazioni sulle influenze musicali dell’artista, le tecniche di registrazione utilizzate e i temi delle canzoni.
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In generale, le recensioni musicali all’interno delle fanzine DIY offrono un’opinione autentica e appassionata sulla musica, e sono spesso scritte da persone che condividono la stessa passione per la musica. Tuttavia, è importante considerare che le recensioni sono soggettive e che le preferenze musicali variano da persona a persona, su In Your Eyes scriviamo sempre quello che pensiamo… e non avendo lacci o laccetti con nessuno con la massima autenticità.
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