dal 1999

Recensione : Jed And Lucia – Superhuman Heart

Jed And Lucia - Superhuman Heart: Se il primo pensiero che avrete inserendo questo album nel lettore cd sarà quello di accostare i delicati arpeggi di "Ap...

Jed And Lucia – Superhuman Heart

Se il primo pensiero che avrete inserendo questo album nel lettore cd sarà quello di accostare i delicati arpeggi di “April Showers” agli Slowdive sappiate che non sarete i soli. E se vi sembrerà di scorgere in sottofondo echi dei migliori Boards Of Canada siete sulla strada giusta.
D’altronde la stessa Ubiquity li ha presentati come i cugini distanti di Jose Gonzales e soprattutto come una versione bucolica del duo scozzese. Ma nello stesso tempo sappiamo per certo che gli Slowdive sono stati un termine di paragone ricorrente per i due statunitensi Jed And Lucia.

Preceduto da un ep in cui spiccava la versione downtempo di “Apostrophe” ad opera di Shawn Lee, “Superhuman Heart” è il secondo album di Emma Lucia e Mark Reveley (dopo “Candles In Daylight” del 2006) e ne conferma un talento purissimo e un’eccellente abilità nell’accostare chitarre acustiche a sonorità di chiara provenienza elettronica.
In punta di piedi, con umiltà e semplicità, sfoderano piccoli gioielli che corrispondono alla perfezione di “The Park”, l’intimo intreccio di voci di “Coin Falls On Pavement”, le luci ad intermittenza di “Painted Stars”, l’intensità di “Hand Out”.
Una sensibilità notevole che si sviluppa attraverso tredici tracce oniriche e sognanti in cui i due dosano con sapienza gli ingredienti provenienti da quindici anni di sperimentazioni sonore finalizzati nel progetto Jed & Lucia cinque anni fa.
Musica spirituale che, attraverso tocchi vellutati, crea spazi profondi e genera silenzi che culminano nelle visioni cinematografiche di “Circle Of Stones”, gli spazi aerei di “California” e il vuoto assoluto di “Vapors”.

Jed And Lucia - Superhuman Heart - In Your Eyes Ezine

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Martin Eden di Jack London

Martin Eden Jack London

Martin Eden scritto da Jack London: un giovane marinaio di origini umili si innamora di una ragazza della borghesia. Per conquistarla, si impegna a diventare uno scrittore, ma il successo gli porterà solo disillusione e dolore.

Deth Kaktus – Prick

I Deth Kaktus sono un gruppo originale, potente e molto molto divertente con canzoni di qualità ben al di sopra della media, per un’apocalisse divertente e rumorosa, senza tassi di interesse.

S.G.A.T.V. – S.G.A.T.V.

Nelle sonorità dei SGATV si può riconoscere e distinguere anche la geometria fredda e imperscrutabile di tanta NDW (la Svizzera è stato il paese dei grandissimi Grauzone che, ad ogni buon conto, gli SGATV hanno ascoltato e fatto tesoro)

Kathleen Hanna, in arrivo un memoir

L’iconica attivista femminista Kathleen Hanna darà alle stampe una autobiografia, prevista per il maggio 2024 e intitolata “Rebel Girl: My Life as a Feminist Punk“, che sarà edita da HarperCollins (qui il link per il pre-order). Il memoir tratterà le vicissitudini e il percorso, musicale