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Recensione : Saffronkeira – Synecdoche

L’ambient è molto vicino a queste sonorità , ma più che un discorso di generi si dovrebbe fare un discorso di attitudine e di mezzi, la prima minimalista e i secondi moderni.

Torna Eugenio Caria, musicista sardo dietro allo pseudonimo Saffronkeira, giunto qui al suo quarto album.

Il titolo Synecdoche è la parola che il tutto consiste di parti e che tutte le parti costituiscono il tutto. Partendo da ciò Eugenio costruisce un percorso musicale che nasce dalle possibilità che offre ai musicisti la tecnologia attuale. La musica contenuta in questo disco pubblicato dalla Denovali ci porta dalla luce alle tenebre dipingendo una ramificazione pressoché completa degli stati umani.
L’ultimo disco di Saffronkeira era in collaborazione con il trombettista Mario Massa ed era un progetto diverso, mentre qui Eugenio collabora con molti altre entità ed il suo lavoro ne esce più forte.
L’elettronica di Synedcoche è un afflato che copre molte cose, aprendo grazie a nuovi suoni dei nuovi spazi dentro di noi.
L’ambient è molto vicino a queste sonorità , ma più che un discorso di generi si dovrebbe fare un discorso di attitudine e di mezzi, la prima minimalista e i secondi moderni.
Questo disco chiede di essere penetrato e compenetrato, assorbendo ciò che ci vuole dare, essendo un’esperienza sonora che si allarga ad altri campi.
Caria continua a fare elettronica esclusiva e bellissima, partendo da qualche crepa su di un muro per creare interi mondi.
Synedcoche è un titolo completo e validissimo che ben figura nel fantastico catalogo della Denovali,

TRACKLIST
1.Gregueria (with Siavash Amini + Idlefon)
2.Paragdimatic (with Subheim)
3.Aforisma (with Witxes)
4.Ouevre (with Sebastian Plano)
5.Chthonian (with Mia Zabelka)
6.Syntagmatic (with Field Rotation)
7.Epifonema (with Witxes)
8.Metonymy
9.Memory of Noone

LINE-UP
Eugenio Caria

SAFFRONKEIRA – Facebook

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