Lāep āCartolineā ĆØ il nuovo lavoro di Mengo T, nuovo pseuodonimo per una nuova avventura di Grannysmith metĆ del gruppo hip hop barese āSottotorchioā, autori dellāottimo āMusica per organi caldiā del 2009, membro del collettivo ed etichetta Midnight Resistance e partecipante del progetto elettronico Nitch, che qui coadiuvato dal produttore Marco Meledandri ci regala un disco oscuro e di psichedelia pesante.
Quattro tracce di hip hop suonato che diventa altro, quattro viaggi spesso senza ritorno, in un attorcigliarsi in profonditĆ recondite e che fanno male, pugni in faccia da droghe tagliate con il disagio.
La voce calma di Mengo T ci porta per mano in stile Neffa per capirci in un universo rappresentato benissimo dalla copertina e dalle copertina di Rossella Mercedes, capolavoro nel capolavoro.
Le immagini che ci regala Mengo T sono tantissime, ricercate e messe giù con stile, ĆØ un qualcosa che parte dallāhip hop ma va bene oltre, anche grazie alla produzione di Meledandri che milita nel gruppo psych rock dei Bodah e che di spirali musicali se intende molto bene. Il disco ĆØ totalmente suonato, non ci sono basi, e questo ĆØ un elemento molto importante per cominciare a capire in minima parte quanto sia importante questo disco. Suoni, intarsi, visioni sonore che si fondono in dimensioni diverse e che entrano nel nostro cervello come fumo, lento ed inesorabile.
Come dice in āDesert stormā …pirati della psiche che vanno in apnea…e questa ĆØ la fotografia perfetta di un disco diversamente psichedelico, visivamente e musicalmente ricchissimo, ogni canzone racchiude diversi viaggi, Mengo T ti porta nel suo deserto che ĆØ anche il nostro, poi il momento dopo sei su una nave, e poi ti svegli con cinque grammi in mano e su serpente a sonagli sul pavimento di casa tua. āCartolineā ĆØ un odi qui rarissimi dischi che ti aprono la mente, un incedere psichedelico potente e sciamanico, con musiche bellissime continue scoperte in quattro pezzi che risplendono nella loro fattura ultra dimensionale. Mengo T ĆØ uno sciamano che ti guida nel viaggio, poichĆ© questo disco ha un effetto psicotropo molto forte.
à una droga a sé, un altro modo di viaggiare, un ponte e un punto di partenza.
A livello musicale si ĆØ fatto un lavoro grandissimo, unico e davvero originale, ogni canzone ĆØ potentissima e si sposa benissimo con le liriche di Mengo T.
Capolavoro psichedelico di provincia, molti mondi in quattro canzoni, che si sentire e risentire, per tutti gli esploratori del mistero che non sono tornati per intero.










