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Recensione : Jake Bugg – Jake Bugg

Jake Bugg - Jake Bugg: E' da un po' di tempo che aspettavo di sentire un album del genere: un ragazzo diciottenne (della mia età) che suona la ...

Jake Bugg – Jake Bugg

E’ da un po’ di tempo che aspettavo di sentire un album del genere: un ragazzo diciottenne (della mia età) che suona la chitarra e canta, in maniera splendida, narrando della fatidica generazione x.

Jake Bugg, leva ’94, di Nottingham, dopo aver partecipato al festival di Glanstonbury per giovani emergenti nel 2011, ha continuato con comparse in programmi televisivi e radiofonici sino ad arrivare a pubblicare il suo primo disco.
A dimostrare il suo enorme potenziale c’è il caro Liam Gallagher che lo ha voluto come supporter durante il suo tour. Il mio coetaneo studia chitarra sin dall’età di 12 anni e dai 13 comincia a scrivere, coltivando una viscerale passione per la musica e acquisendo una tecnica non indifferente.
Parlare per di Jake è un immenso piacere perché mi fa credere che ci sia ancora una speranza sia per la musica sia per noi ragazzi e ragazze, gettati in questo mondo pieno d’illusioni e ipocrisia, sconfortati sin dall’inizio (non per fare i drammatici, ma è la realtà, tanto che io cerco di prendere ogni avvenimento dal lato positivo).
Riportando però il punto sul discorso prettamente musicale comincio a parlare del disco: 14 tracce pop, intrise di country e folk, puntate verso l’orecchio e il cuore dell’ascoltatore, facendolo cadere in un vortice di armonie e con il passare dell’ascolto sembra che riaffiorino alla mente grandi nomi del passato (pensateci voi, io ho solo dato l’input…). Tutte le canzoni sono belle, ma tra tutte, a mio modestissimo parere, svettano “Lightning Bolt”, potente brano country che ricorda molto Johnny Cash (citazione impossibile da non fare!); “Two Fingers”, malinconica e carica di pathos; “Broken”, ballata toccante e struggente; “Trouble Town”, carica di energia e con una voce che definirei “opaca”.
Un album trasversale, che può e deve essere ascoltato da tutti, capace di lasciare il segno ed aprire al giovane Jake una lunga strada lastricata di successi e ridare una reale speranza alla MUSICA e a tutti noi, davvero una grande uscita.
Buon ascolto.

Tracklist:
1. Lightning Bolt
2. Two Fingers
3. Taste It
4. Seen It All
5. Simple as This
6. Country Song
7. Broken
8. Trouble Town
9. Ballad of Mr Jones
10. Slide
11. Someone Told Me
12. Note to Self
13. Someplace
14. Fire

Line-up:
Jake Bugg – voce e chitarra

Jake Bugg-Jake Bugg

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