Bbqt – Dangerous Dame
La band si autodefiniscedi sleaze, ma io penso proprio che siano punk, con le dovute e cercate incursioni nel glam – si veda a tal proposito la traccia iniziale The Boulevard.
La band si autodefiniscedi sleaze, ma io penso proprio che siano punk, con le dovute e cercate incursioni nel glam – si veda a tal proposito la traccia iniziale The Boulevard.
questi Poppermost dei quali vado a parlarvi sottolinenando come siano stati capaci, nel 2023, di realizzare con i quattro brani di questo ep, il singolo dell’estate 1966, senza essere anacronistici, non per me, e anzi beccandosi ben ottantasette punti stima.
Belin figeu sarà un caso che mi trovi a parlare di voi ogni volta che si avvicina o sia in pieno svolgimento l’estate? Con ciò vi riconosco quanto il vostro nome sia uno fra i più evocativi, e perché no originali, che una band si sia mai data.
The Baron Four tornano a riempire di belle vibrazioni i nostri padiglioni auricolari con questo nuovo 7′ edito dalla sempre più benemerita Rogue Records.
Questa puntata: Eric Burdon and the Animals, The Dirtys, The Plagues, The Pagans, Southern Culture On The Skids, Supersuckers, Los Bikini Lovers, Legendary Stardust Cowboy , Wipers , The Mummies ,Tyme , The Deadbeats ,The Bunnys , Mad 3 The Snapshots, Thee Fourgiven.
The Rellies : adoro questo gruppo di fanciulli, suonano semplice e sghembo come piace a me e, a quanto pare, non sono l’unico giacché questo singolo viene licenziato da un’etichetta stravirtuosa come la Damaged Gods.
I South Sardinian Scum non si inventano un cazzo, e neanche vogliono farlo, si limitano a suonare ciò che gli piace e lo fanno con la voluttà di chi sta compiendo una missione per conto di un dio minore e perdente, se non vi basta fatevi un bell’ aperitivo in un bar fighetto con della tech house di sottofondo sperando che il cocktail di merda che vi sarà servito vi vada per traverso.
Quella dei Les Thanes è musica che non morirà mai, il cui spirito teen resta invariato a prescindere dall’ età di chi la suoni.
Non che girando la facciata di questo pregevole singolo calino tensione ed elettricità ma A New Dawn suona leggermente più “pop” e a tratti persino malinconica attingendo a piene mani in quel rock di scuola scandinava che è una delle influenze più palesi e riconosciute dei e dai Mad Dogs.
I Monos sono due pazzi scriteriati: nulla che non si sappia. I Monos aprono questo loro recente lavoro con una versione, se possibile ancor più scombiccherata dell’originale, di Demolicion dei Los Saicos: 10, 100, 1000 punti in più!
Urla dal Granducato vol.3 prende in esame sei band: si comincia con i Soviet Sex ed il loro hardcore rovinoso ed ultra lo-fi, non esattamente adatto agli orfani del da poco scomparso Ryuichi Sakamoto…..
Black Snake Moan, di cui apprezzai immediatamente il primo singolo e, a maggior ragione, apprezzo oggi le due nuove canzoni di cui vi scrivo tracciando la storia del più spontaneo intreccio fra folgorazione e sorpresa…
Questo è un negozio di prova — nessun ordine sarà preso in considerazione. Ignora