iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Gli Offesi – Ezotica Hysterica Vol.1

Gli Offesi - Ezotica Hysterica Vol.1: Per una massa sconfinata di spostati che riescono a carpirne, o almeno ad intuirne, le gesta? Eh già perché gli Offesi sono strani, sono strani forte.

Gli Offesi - Ezotica Hysterica Vol.1
Per chi suonano gli Offesi? Perché lo fanno? Lo fanno per loro stessi? Per me che li sto ascoltando?
Per una massa sconfinata di spostati che riescono a carpirne, o almeno ad intuirne, le gesta? Eh già perché gli Offesi sono strani, sono strani forte. Provate ad immaginare un folle connubio tra i gruppi più indefinibili del beat italiano, il gospel yé yé dei Make Up, la rustica genialità de Le Muffe ed il suono iconoclasta dei primi Skiathos, ci riuscite? Ecco, avrete colto soltanto un terzo della loro inclassificabilità.
Il disco (dal titolo indubbiamente geniale) comincia con le suggestioni filmiche di Amatriciana, per poi sconfinare nel beat di Non Dirmi No e Ok, Domani, passando al sound salmodiante tipo Svenonius & Co. di Luna Park e GHB. La Mosca e Gli Offesi sono i pezzi più “garage” del lotto, anche se lontanissimi da una, pur labile, forma di purismo, Ah I Saed è una Punk Islam dei CCCP molto più destrutturata, mentre Liscio sarebbe stata scelta – se ancora fosse vivo – dal maestro Federico Fellini – per accompagnare una sua qualche sequenza. Citando Dostoevskij – mica uno a caso – offesi certamente, umiliati quanti non ne capiranno la genialità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Destroy All Gondolas Riverbero dell'Abisso

Destroy All Gondolas Riverbero dell’Abisso

Destroy All Gondolas Riverbero dell’Abisso: i Destroy All Gondolas sono il perfetto esempio di ossimoro in musica, visto che quanto si propongono di suonare è una miscela di surf e black/trash metal da loro stessi definita “black surf punk”.