iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Holycide – Toxic Mutation

Niente di più che thrash metal tradizionale, ma suonato con un'attitudine riscontrabile raramente e con un impatto devastante.

Holycide – Toxic Mutation

Torna Dave Rotten, vocalist degli storici deathsters spagnoli Avulsed, con una nuova band, gli Holycide, che suonano thrash metal e lo fanno maledettamente bene.

Toxic Mutation è un ep di sei brani, che segue il demo d’esordio del 2013, anche se di fatto la band risulta attiva addirittura da più di dieci anni: ad accompagnare lo storico singer troviamo al basso un altro pezzo da novanta del metal spagnolo, Dani Fernández, ex bassista dei Dark Moor.
Thrash metal old school, feroce, violento e spettacolare, niente di più, ma per i fan la band di Madrid risulterà una piacevole sorpresa: gli Holycide picchiano duro, le canzoni sono trascinanti e suonate alla grande, con una sezione ritmica da infarto e le due chitarre di Miguel Bárez e Salva Esteban che si danno battaglia lungo la mezz’ora scarsa di questo tripudio ai suoni classici, cattivo come non mai e pronto alla rissa.
Galvanizzato dalla prova sopra le righe dei suoi compagni, Rotten tira fuori dal cilindro una prestazione da urlo, graffiante, personale, una iena accanita contro il povero microfono: i brani, grazie ad una produzione perfetta, escono come fiere liberate dalle gabbie e l’album fa davvero male, puro metallo incandescente suonato alla velocità della luce e pericolosa come un’incudine lanciata da un grattacielo.
Exodus, Death Angel e la cattiveria tagliente degli Slayer fanno capolino nei cinque brani inediti proposti dal combo madrileno, con la chicca finale della spettacolare cover di Merciless Death dei leggendari Dark Angel.
Come detto niente di più che thrash metal tradizionale, ma suonato con un’attitudine riscontrabile raramente e con un impatto devastante che, sommato alla bravura dei musicisti coinvolti, ci regala un ottimo lavoro ed un’altra band assolutamente da seguire.

Tracklist:
1.No Escape
2.Blood Typhoon
3.Apocalypse Riders
4.Radiation Endgame
5.Life Turned to Dust
6.Merciless Death (Dark Angel)

Line-up:
Dave Rotten – Vocals
Miguel Barez – Guitar
Dani Fernandez – Bass
Salva Esteban – Guitar
Jorge Urtera – Drums

HOLYCIDE – Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
Nessun commento

Invia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Kensington – Control

La band capitanata da Casper Starreveld ha creato un album che ha il destino già scritto prima di arrivare all’orecchio dei fans, una raccolta di canzoni pregna di atmosfere melanconicamente melodiche, con più di un riferimento al rock alternativo degli ultimi vent’anni, molto britannico concettualmente, ma assolutamente già sentito sui canali e radio specializzate in musica e cultura indie.

The Pier – The Pier

Per gli amanti del genere un album da ascoltare a più riprese, ed una band da seguire visto l’enorme potenziale artistico.

Somnium Nox – Apocrypha

Con coraggio e personalità i due musicisti australiani incorporano in un’unica opera quella che è stata l’evoluzione del genere dagli ormai lontani primi anni novanta