iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Greedy Mistress – A Compulsive Nedd Of You

Greedy Mistress - A Compulsive Nedd Of You: Un fucile su un letto e un inquietante fotografia sul comodino: una giovane coppia, il volto di lui cancellato da una gr...

Un fucile su un letto e un inquietante fotografia sul comodino: una giovane coppia, il volto di lui cancellato da una grossa “X”. Ecco la copertina di “A compulsive Need Of You”, nuovo album dei Greedy Mistress, formazione punk’n’roll milanese dedita al verbo della “sexploitation” e dello “scum rock” (Ricordate GG Allin??).

Questo simpatico dischetto di sicuro ubbidisce alla legge delle tre “V” : velocità, volgarita e VAFFANCULO!; dodici tracce che tagliano la faccia come la tramontana alle sei di mattina, assolutamente sconsigliate alla guida di veicoli oltre le due tonnellate.
Quasi un incontro malsano (E anche sodomita) fra l’hardcore “limite” dei Fear e del buon vecchio GG e il metal-punk di Mothoread e ashville Pussy.

E non fatevi ciulare dall’intro acustico, perchè è messo li apposta per spolverarvi il naso, tracce come “(Big) Members Only”, “Don’t take it Personally” e “Johnny Deep Throat” sono da tenere lontano dalla portata dei bambini, c’è il rischio di trovarsi ragazzini in giro per casa con grossi sigari e bottiglie di Bourbon invecchiato.

Insomma c’è poco da dire e molto da sentire. Musica da rimorchio, sia esso di ragazze, macchine o barche.

(Vi svelo un piccolo segreto: c’è una tredicesima traccia)

Greedy Mistress - A Compulsive Nedd Of You

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Video Premiere : MAD DOGS No More Lies

“No More Lies” è il primo singolo estratto dall’imminente disco in studio di Mad Dogs, intitolato The Future Is Now, in uscita il prossimo 5 settembre su LP, CD e digitale per Go Down Records.

Oh! Gunquit - Flex

Oh! Gunquit – Flex

Gunquit ancora voi, non dovevamo vederci più? Che belli siete sembrate più giovani o forse siete solo più simpatici.

The missing boys

La mia è senz’altro una prospettiva privilegiata rispetto a quella che poteva avere una certa parte del pubblico presente ieri alla proiezione del documentario “The missing boys” a Padova. Io c’ero. C’ero allora, e c’ero anche ieri sera.