Stumbleine, nota producer inglese (di Bristol, per l’esattezza), già nota al pubblico per una serie di interessanti ep e un album compilation (tutti pubblicati negli ultimi due anni), debutta per Monotreme Records con “Spiderwebbed”. Il disco, composto da dieci brani, si colora di atmosfere morbide e delicate, regalando una mezz’ora abbondante di dolce tranquillità.
L’apertura del lavoro è affidata al ritmo in primo piano di “Cherry Blossom” che, coadiuvato dalla fresca e accattivante linea vocale e dal paesaggio sonoro creato dai drones, lascia spazio al rilassante scorrere di “If You” (come essere cullati dalle onde del mare) e dall’avvolgente tepore mattutino di “Capulet” (vocalizzi a distendere l’animo, parte strumentale ad amplificarne l’effetto). “The Beat My Heart Skips” scioglie ogni tensione possibile travolgendo con il suo suono lento, pacato e rassicurante, mentre “Honeycomb”, ancor più eterea, introduce il denso strato sonoro proposto da “Solar Flare”. “Fade Into You”, cover del brano dei Mazzy Star, rivestendo il brano originario di una sottile patina fatta di drones e tastiere, culla con il suo morbido incedere, lasciando che a seguire siano i ritmi più vivaci di “Kaleidoscope” e l’ipnotica sequenza di tastiera di “The Corner Of Her Eye” (come essere pervasi da un profondo senso di tranquillità). Infine, “Catherine Wheel”, delineando atmosfere ariose e serene, chiude delicatamente l’album.
Il disco proposto da Stumbleine stupisce per la sua notevole qualità. Le dieci canzoni presentate scorrono rapide una dopo l’altra, mescolando insieme, in maniera magistrale, dream pop, shoegaze ed elettronica. Il risultato finale è decisamente accattivante e gustoso: un lavoro perfetto per queste giornate d’autunno, ma valido anche ogniqualvolta si voglia abbandonare questa realtà.
TRACKLIST:
01. Cherry Blossom
02. If You
03. Capulet
04. The Beat My Heart Skips
05. Honeycomb
06. Solar Flare
07. Fade Into You
08. Kaleidoscope
09. The Corner Of Her Eye
10. Catherine Wheel
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