Pierpaolo Lauriola – Polvere
Pierpaolo Lauriola – Polvere: Pierpaolo Lauriola (già nei Pliskin) debutta in veste solista con i nove brani acustici di “Polvere.”. Il disco, compost…
Pierpaolo Lauriola – Polvere: Pierpaolo Lauriola (già nei Pliskin) debutta in veste solista con i nove brani acustici di “Polvere.”. Il disco, compost…
Flora E Fauna – Flora E Fauna: Doppio debutto quello dei Flora & Fauna (Enrico Amendolia, Nicola Fraschetti, Simone Lalli): una prima volta nel 1998 pe…
Sangue,vendetta,sacrificio Di Ali Knight: Vivere in una casa al fianco di un potenziale assassino non deve essere facile, specialmente se il potenziale assassino …
Metz – Metz: Il 2012 volge al termine. Forse, Maya permettendo, vedremo anche la luce del 2013.
Intanto, per non sbagliarsi, la mu…
The Skeptics – File Under Fuzz Punk: Immaginate di essere sul set di un film horror dei sixties, in mezzo a lapidi e cripte, nel quale il vampiro, nascosto n…
Breathe Your Last – Fifth: I Breathe Your Last (Matteo Giacomuzzo, Luca Biscotto, Alessandro Benedini, David Rigolon, Giampiero Silla), germogliati…
No Strange – Cristalli Sognanti: La sensazione è quella di un flusso continuo che scorre da sempre tutt’intorno a noi, ma solo a un certo punto ce ne acc…
Romani Di Angelo Mellone: Angelo Mellone, tarantino di nascita, ma romano d’adozione racconta in questo libro alcuni degli esemplari di umanità ch…
Con i portoghesi Dream Circus si compie un bel salto all’indietro negli anni ’90, quando il sound proveniente da Seattle imperversava
Kaiser (schnitt) Amboss Laszlo – Viva Terror!: Di [Kaiser (Schnitt) Amboss/Laszlo] non si riesce a trovare quasi nessuna informazione, l’unica cosa certa è che è itali…
Gran bel disco e ottima band, meritevole di attenzione anche al di fuori dei confini teutonici.
Falko Brocksieper – Shortcake Strategy: Possiamo considerare “The Shortcake Strategy” un vero e proprio album, nel significato originale del termine?
Voglio …
La recensione è un testo valutativo e interpretativo di un’ opera letteraria, scientifica o artistica (come un film, un’opera teatrale e musicale), di cui vengono analizzati gli aspetti contenutistici ed estetici.
In genere le recensioni sono destinate ad un vasto pubblico e vengono pubblicate su riviste e giornali. Il termine deriva dal verbo latino “rĕcensēre” (rĕcensĕo, rĕcenses, recensui, recensum, rĕcensēre) e significa “esaminare”, “passare in rassegna”, “riflettere”.
MA ANCHE NO !
Le recensioni musicali all’interno delle fanzine DIY (do-it-yourself) hanno una storia lunga e importante nella cultura punk e alternativa. Le fanzine sono state uno dei principali mezzi di comunicazione della cultura punk, offrendo ai fan un’opportunità per esprimere le proprie opinioni e condividere le proprie passioni.
Le recensioni musicali all’interno delle fanzine DIY sono spesso scritte da appassionati di musica o musicisti stessi, il che conferisce loro un’opinione autentica e appassionata. Le recensioni possono essere estremamente dettagliate e approfondite, spesso includendo informazioni sulle influenze musicali dell’artista, le tecniche di registrazione utilizzate e i temi delle canzoni.
Le recensioni all’interno delle fanzine DIY sono spesso associate al movimento punk e alternativo. Le fanzine DIY sono spesso auto-pubblicate, stampate su carta economica e distribuite in modo indipendente, il che le rende accessibili a un pubblico di nicchia, oppure come noi sul Web.
In generale, le recensioni musicali all’interno delle fanzine DIY offrono un’opinione autentica e appassionata sulla musica, e sono spesso scritte da persone che condividono la stessa passione per la musica. Tuttavia, è importante considerare che le recensioni sono soggettive e che le preferenze musicali variano da persona a persona, su In Your Eyes scriviamo sempre quello che pensiamo… e non avendo lacci o laccetti con nessuno con la massima autenticità.
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