Il rock, o musica rock, è un genere della popular music sviluppatosi negli Stati Uniti e nel Regno Unito nel corso degli anni cinquanta e sessanta del Novecento.
Gary Hughes è tornato a scrivere grandi canzoni e tanto basta per rendere Isla de Muerta un acquisto obbligato per chiunque si professi amante dell’hard rock classico.
I cinque Pashmak danno vita a un disco decisamente maturo e intelligente.
Punk rock sporco e tirato a i mille all’ora in piena tradizione americana, con melodie fantastiche che escono dal nulla.
Heavy metal, hard rock, groove, spirito stoner ed un pizzico di metallo moderno fanno di questo lavoro un perfetto esempio di come, volendo cercare bene, il rock continua a dettare legge.
La bontà delle cantine statunitensi dove giovani ragazzi fanno rivivere lo spirito primordiale del rock, sebbene declinato in forme diverse.
Questo esordio autointitolato, ricco com’è di tutti i cliché del genere, alla fine potrà anche risultare gradito a chi apprezza il gothic-dark in ogni sua forma.
Una ristampa fondamentale in quanto raccoglie tutto quanto possa concernere la seconda vita di questa indispensabile band.
Non un album per vecchi nostalgici ma un gran disco nel quale vengono miscelate con sagacia le varie ed inevitabili influenze che i Radio Moscow si portano appresso.
Gli otto brani proposti in questo debutto mettono in luce una band che, tra alti e bassi, dimostra di aver qualche carta buona dalla sua.
Gli Skeptics uniscono al loro consueto garage-punk lo-fi e cavernoso un robusta dose di psichedelia.
