The Rippers – Better The Devil You Know
The Rippers – Better The Devil You Know: Che goduria ascoltare un nuovo album dei The Rippers. È il diavolo che conosci, quello che ti prende a calci senza dirti…
The Rippers – Better The Devil You Know: Che goduria ascoltare un nuovo album dei The Rippers. È il diavolo che conosci, quello che ti prende a calci senza dirti…
John Frusciante – Pbx: Funicular Intaglio Zone: John Frusciante scopre l’elettronica. Il risultato è “PBX: Funicular Intaglio Zone”.
Sottolineo la prima frase, il gr…
Umberto Maria Giardini – La Dieta Dell’imperatrice: Umberto Maria Giardini, chiuso definitivamente il capitolo Moltheni (e messa momentaneamente da parte l’esperienza come …
Il Depistaggio Di Lo Bianco E Rizza: Continua l’azzeccata scelta della Chiarelettere di proporre e-book agili ed esaustivi su argomenti di grande attualità: …
Un capolavoro assoluto, che al suo termine ci lascia con la sensazione, forse solo transitoria ma ugualmente appagante, di sentirci davvero in sintonia con l’universo essendoci lasciati alle spalle gli affanni materiali che avvelenano quotidianamente le nostre esistenze
Cranchi – Volevamo Uccidere Il Re: I Cranchi, band composta da Massimiliano Cranchi (ovviamente il fondatore), Marco Degli Esposti (The Great Northern X, A…
Per alcuni “777 Cosmosophy” costituirà un passo indietro se riferito alla discografia recente, per chi scrive, al contrario, è la conferma dello status di eccellenza raggiunto da una band che, in questo momento, è in grado di intraprendere qualsiasi direzione stilistica risultando ugualmente efficace e, soprattutto, credibile.
The Bidons vi faranno alzare dai vostri comodi giacigli, vi faranno sorridere e ballare, magari simulando di suonare chitarre o batterie inesistenti, insomma, in poche parole, vi regaleranno attimi di gioia che cambieranno il senso delle vostre vuote giornate.
“Suicide Psychosis” si rivela un lavoro già adeguatamente maturo e questo consente di annoverare i Solitude Project tra i nomi da tenere sotto stretta osservazione nel prossimo futuro.
Un lavoro che merita d’avere una possibilità soprattutto da parte di chi apprezza il black di matrice svedese, ma che potrebbe soddisfare anche i più integralisti così come chi predilige, del genere, gli aspetti più melodici.
Ufomammut – Oro : Opus Alter: Esce la seconda parte di “Oro”, l’opera alchemica degli Ufomammut, dopo il primo capitolo “Opus Primum” uscito nell’Apri…
Un primo importante passo è stato fatto, è realistico pensare che la prossima uscita possa mostrarci un ulteriore importante salto di qualità.
La recensione è un testo valutativo e interpretativo di un’ opera letteraria, scientifica o artistica (come un film, un’opera teatrale e musicale), di cui vengono analizzati gli aspetti contenutistici ed estetici.
In genere le recensioni sono destinate ad un vasto pubblico e vengono pubblicate su riviste e giornali. Il termine deriva dal verbo latino “rĕcensēre” (rĕcensĕo, rĕcenses, recensui, recensum, rĕcensēre) e significa “esaminare”, “passare in rassegna”, “riflettere”.
MA ANCHE NO !
Le recensioni musicali all’interno delle fanzine DIY (do-it-yourself) hanno una storia lunga e importante nella cultura punk e alternativa. Le fanzine sono state uno dei principali mezzi di comunicazione della cultura punk, offrendo ai fan un’opportunità per esprimere le proprie opinioni e condividere le proprie passioni.
Le recensioni musicali all’interno delle fanzine DIY sono spesso scritte da appassionati di musica o musicisti stessi, il che conferisce loro un’opinione autentica e appassionata. Le recensioni possono essere estremamente dettagliate e approfondite, spesso includendo informazioni sulle influenze musicali dell’artista, le tecniche di registrazione utilizzate e i temi delle canzoni.
Le recensioni all’interno delle fanzine DIY sono spesso associate al movimento punk e alternativo. Le fanzine DIY sono spesso auto-pubblicate, stampate su carta economica e distribuite in modo indipendente, il che le rende accessibili a un pubblico di nicchia, oppure come noi sul Web.
In generale, le recensioni musicali all’interno delle fanzine DIY offrono un’opinione autentica e appassionata sulla musica, e sono spesso scritte da persone che condividono la stessa passione per la musica. Tuttavia, è importante considerare che le recensioni sono soggettive e che le preferenze musicali variano da persona a persona, su In Your Eyes scriviamo sempre quello che pensiamo… e non avendo lacci o laccetti con nessuno con la massima autenticità.
Questo è un negozio di prova — nessun ordine sarà preso in considerazione. Ignora