Havah / His Electro Blue Voice – Split
La carne al fuoco non è poca
La carne al fuoco non è poca
“Krig I Kunst” è opera piacevole e ben eseguita da un musicista competente e sicuramente addentro al genere in modo sincero, ma mancano quei sussulti capaci di farlo emergere tra la massa.
In questa splendida raccolta, composta dai suoi primi 7 Lp in versione deluxe 180 grammi, si analizza la prima fase della carriera di Marvin Gaye.
Per gli amanti del genere, “Death, Hate, Love, Life” può essere un ottimo ascolto e i Defallen Prophecy una nuova scoperta
I Sexual Thing hanno creato un album di irriverente rock’n’roll, con una grinta hard rock e ballate dall’appeal elevato che vanno a comporre una raccolta di brani a tratti irresistibili.
Album di debutto per questo ensemble funk romano che va a riproporre un suono tardo anni settanta con puntate negli anni ottanta.
Un flusso sonoro coerente e bizzarro allo stesso tempo
Haiku N.5: Quiete profonda-
La riva di un fiume
Labbra d’angelo
“Edari” è un album difficilmente catalogabile ma sempre contenuto in un alveo di ascoltabilità, laddove la sperimentazione non diviene un artificio fine a sé stesso.
I Tovarish sono un gruppo radicale nella distanza percorribile del significato, una valanga, un mostro, un monito, la colonna sonora di Akira.
Mezzora abbondante di thrash metal devastante e reso ancora più violento da un abbondante uso di soluzioni grindcore
Con il nuovo ed intenso “Chapters”, gli Other Eyes Wise si propongono come una delle voci fuori dal coro del panorama alternativo moderno, amalgamando con personalità metal e progressive, alternative e core.
La recensione è un testo valutativo e interpretativo di un’ opera letteraria, scientifica o artistica (come un film, un’opera teatrale e musicale), di cui vengono analizzati gli aspetti contenutistici ed estetici.
In genere le recensioni sono destinate ad un vasto pubblico e vengono pubblicate su riviste e giornali. Il termine deriva dal verbo latino “rĕcensēre” (rĕcensĕo, rĕcenses, recensui, recensum, rĕcensēre) e significa “esaminare”, “passare in rassegna”, “riflettere”.
MA ANCHE NO !
Le recensioni musicali all’interno delle fanzine DIY (do-it-yourself) hanno una storia lunga e importante nella cultura punk e alternativa. Le fanzine sono state uno dei principali mezzi di comunicazione della cultura punk, offrendo ai fan un’opportunità per esprimere le proprie opinioni e condividere le proprie passioni.
Le recensioni musicali all’interno delle fanzine DIY sono spesso scritte da appassionati di musica o musicisti stessi, il che conferisce loro un’opinione autentica e appassionata. Le recensioni possono essere estremamente dettagliate e approfondite, spesso includendo informazioni sulle influenze musicali dell’artista, le tecniche di registrazione utilizzate e i temi delle canzoni.
Le recensioni all’interno delle fanzine DIY sono spesso associate al movimento punk e alternativo. Le fanzine DIY sono spesso auto-pubblicate, stampate su carta economica e distribuite in modo indipendente, il che le rende accessibili a un pubblico di nicchia, oppure come noi sul Web.
In generale, le recensioni musicali all’interno delle fanzine DIY offrono un’opinione autentica e appassionata sulla musica, e sono spesso scritte da persone che condividono la stessa passione per la musica. Tuttavia, è importante considerare che le recensioni sono soggettive e che le preferenze musicali variano da persona a persona, su In Your Eyes scriviamo sempre quello che pensiamo… e non avendo lacci o laccetti con nessuno con la massima autenticità.
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